Dati et statistiche sul mercato delle sneakers in Italia

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Il valore delle vendite di calzature sportive in Italia è aumentato del 6,2%

Le calzature sportive sono quelle scarpe progettate per praticare attività fisica, come la corsa, il calcio, il basket o il fitness.

Tra i fattori che hanno favorito questo incremento ci sono la maggiore offerta di prodotti innovativi e personalizzabili, la diffusione dello sport come hobby e passione, e la crescita dei canali di vendita online e dei social media. Le calzature sportive rappresentano quindi un segmento dinamico e competitivo del mercato italiano, che offre opportunità di sviluppo e di fidelizzazione dei consumatori.

Si tratta di un settore in crescita nel mercato italiano, che ha registrato un aumento del valore delle vendite del 6,2% nel 2022 rispetto all'anno precedente. Questo dato indica che gli italiani sono sempre più interessati a comprare scarpe sportive, sia per motivi di salute e benessere, sia per seguire le tendenze della moda e dello stile di vita.

Fonte: Euromonitor International

Le vendite di abbigliamento e calzature online in Italia sono cresciute del 31%

L'e-commerce di moda è una realtà in forte espansione in Italia, che ha saputo cogliere le opportunità offerte dalla digitalizzazione.

Nel 2022, le vendite di abbigliamento e calzature online sono cresciute del 31% rispetto all'anno precedente, raggiungendo un valore di 7,6 miliardi di euro. Questo dato dimostra che gli italiani hanno cambiato le loro abitudini di acquisto, preferendo la comodità, la convenienza e la varietà dell'offerta online a quella tradizionale.

Per gli imprenditori del settore moda, questo significa dover affrontare nuove sfide e nuovi concorrenti, ma anche avere nuove possibilità di crescita e di innovazione. Per avere successo nell'e-commerce di moda, è necessario offrire ai clienti un'esperienza di acquisto semplice, sicura e personalizzata, basata su una piattaforma tecnologica efficiente e su una strategia di marketing efficace.

Fonte: Netcomm

Sono state immesse sul mercato 4,3 miliardi di paia di sneakers

Le sneakers sono le scarpe sportive per eccellenza, che hanno conquistato il cuore e i piedi di milioni di persone in tutto il mondo.

Si tratta di un fenomeno globale, che ha generato un volume di vendite impressionante: nel 2022, sono state immesse sul mercato 4,3 miliardi di paia di sneakers. Questo dato riflette la grande domanda di questo tipo di calzature, che sono diventate un simbolo di stile, di comodità e di identità. Le sneakers sono infatti molto versatili e si adattano a diverse occasioni e a diversi gusti, grazie alla varietà di modelli, colori e materiali disponibili.

Per gli imprenditori del settore calzaturiero, le sneakers rappresentano una sfida e un’opportunità: per competere in questo mercato, è necessario offrire prodotti di qualità, innovativi e sostenibili, che sappiano catturare l’attenzione e la fedeltà dei consumatori. Le sneakers sono quindi un prodotto di successo, che richiede creatività, passione e strategia per essere realizzato e venduto.

Fonte: Linkiesta

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Più di un italiano su due è disposto a spendere oltre 100 euro per un paio di scarpe

Le scarpe sono un elemento fondamentale del guardaroba di molti italiani, che le scelgono con cura e attenzione. Ma quanto sono disposti a spendere per un paio di scarpe?

Secondo una ricerca condotta da Statista, il portale di statistica online, più di un italiano su due (53%) è disposto a spendere oltre 100 euro per un paio di scarpe. Questa percentuale è superiore alla media europea, che si attesta al 46%. Tra i paesi europei, solo i francesi (55%) e i tedeschi (54%) sono più propensi degli italiani a spendere più di 100 euro per le calzature.

Quali sono le motivazioni che spingono gli italiani a investire così tanto sulle scarpe?

Secondo gli esperti, ci sono diversi fattori che influenzano la decisione di acquisto, tra cui la qualità, il comfort, lo stile, il marchio e la sostenibilità. Le scarpe sono considerate un accessorio importante per esprimere la propria personalità e il proprio gusto, ma anche per garantire il benessere dei piedi.

Inoltre, molti italiani preferiscono acquistare scarpe prodotte nel proprio paese o in Europa, per sostenere l'industria locale e ridurre l'impatto ambientale.

Fonte: La conceria

L’Italia è il primo esportatore di calzature dell’Ue con vendite per 12,8 miliardi di euro

L'Italia è una potenza mondiale nel settore delle calzature, grazie alla sua tradizione artigianale, alla sua qualità e al suo stile.

Nonostante la crisi causata dalla pandemia, il nostro paese ha mantenuto il primato nell'Unione Europea come primo esportatore di calzature, con vendite per 12,8 miliardi di euro nel 2022. Questo dato rappresenta il 2,1% del totale dell'export nazionale e il terzo posto nella classifica dei prodotti della moda, dopo l'abbigliamento e le borse.

Le calzature italiane sono richieste e apprezzate in tutto il mondo, sia nei mercati tradizionali che in quelli emergenti. Tra i principali partner commerciali dell'Italia ci sono la Francia, la Svizzera, gli Stati Uniti, la Germania e il Regno Unito.

Fonte: Co.Mark

Il mercato italiano delle calzature ha registrato un valore di vendita di circa 9,5 miliardi di euro

Il mercato italiano delle calzature è in costante crescita.

Nel 2021, il mercato italiano delle calzature ha registrato un valore di vendita di circa 9,5 miliardi di euro, in crescita del 21% rispetto al 2020.

Il mercato italiano delle calzature si basa su una rete di circa 4.100 aziende e 72.000 addetti, prevalentemente micro e piccole imprese (MPI), concentrate in sette regioni (Veneto, Lombardia, Marche, Toscana, Emilia Romagna, Campania e Puglia) e ventitré province.

Le MPI sono le protagoniste del settore, sia come produttori a marchio proprio che come terzisti per i grandi brand internazionali. Le MPI si distinguono per la loro capacità di innovare, di adattarsi alle esigenze del mercato e di sostenere la filiera produttiva locale.

In conclusione, il mercato italiano delle calzature ha registrato un valore di vendita di circa 9,5 miliardi di euro nel 2021, mostrando segnali di ripresa dopo la crisi pandemica. Il settore si conferma come una delle eccellenze del made in Italy nel mondo, grazie alla sua qualità, al suo stile e alla sua sostenibilità.

Fonte: Statista

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Le importazioni di calzature in Italia hanno raggiunto un valore di circa 3,3 miliardi di euro

Le importazioni di calzature in Italia sono un indicatore della domanda interna di questo prodotto, ma anche della concorrenza dei paesi esteri che offrono prezzi più bassi e una maggiore varietà di modelli.

I principali fornitori di calzature per l'Italia sono la Cina, il Vietnam, l'India, la Romania e il Portogallo. Questi paesi si caratterizzano per una produzione a basso costo e una maggiore flessibilità produttiva, che li rende più attrattivi per i consumatori italiani, soprattutto in un periodo di crisi economica.

Le calzature importate dall'Italia sono prevalentemente di fascia economica e media, mentre quelle di alta gamma e di lusso sono ancora appannaggio delle aziende italiane.

Le importazioni di calzature in Italia rappresentano il 25,8% del mercato interno, una quota inferiore rispetto ad altri paesi europei come la Francia (35,4%), la Germania (40,8%) e il Regno Unito (46,7%). Questo significa che gli italiani hanno ancora una forte preferenza per le calzature nazionali, che si distinguono per la loro qualità, il loro stile e la loro sostenibilità.

Fonte: Statista

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