Il business model canvas spiegato in dettaglio
In questo articolo, spieghiamo come completare un Business Model Canvas e ti forniamo molti esempi. Si noti inoltre che tutti i nostri modelli di business plan contengono Business Model Canvas, adattati a ciascuna attività.
Il Business Model Canvas (BMC) è un termine che probabilmente non ti è familiare. Potresti confonderlo con il termine "business plan" (non sei l'unico). Tuttavia, lungi dall'essere un business plan, il Business Model Canvas è uno strumento eccellente per aiutarti a comprendere un modello di business in modo semplice e strutturato.
Il Business Model Canvas è un po' un riassunto del business plan. Nei nostri modelli di business plan, ci piace inserirlo nell'ultima parte, in modo da offrire una visione sintetica e precisa di come un'azienda genera reddito e profitto.
Se l'Executive Summary è l'introduzione a un business plan, il Business Model Canvas ne è la sintesi. In ogni caso, deve far parte della struttura di un business plan, come altri elementi come l'analisi SWOT o l'analisi PESTEL.
Il Business Model Canvas consentirà al lettore del tuo business plan di ottenere informazioni sui clienti che servi, sulla proposta di valore della tua azienda, sulle sue attività chiave, sulla sua strategia di distribuzione o su come guadagni.
Infine, rendiamo omaggio al suo autore: il Business Model Canvas è stato creato da Alexander Osterwalder, di Strategyzer. Ora spieghiamo in dettaglio tutte le parti del Business Model Canvas, in modo che tu possa scrivere facilmente il tuo nel tuo business plan.
La nostra vasta gamma di modelli di piani di business si adatta a qualsiasi esigenza aziendale. Che tu stia avviando una piccola impresa o pianificando un'azienda su larga scala, abbiamo la soluzione perfetta per te. Tutti i nostri documenti sono preparati da esperti in materia e sono disponibili online per il download immediato.
Qual è l'uso di un business model canvas?
Il Business Model Canvas consente al lettore del tuo business plan di comprendere il tuo modello di business. Ti permette di comprendere i contorni della tua attività. È una sorta di conclusione (o introduzione) di un business plan.
Tuttavia, si noterà che non affronta alcuni elementi, come lo studio della concorrenza o i vantaggi competitivi di un'impresa.
Inoltre, scrivere un Business Model Canvas ti obbliga a pensare alla tua attività. Pensando ai diversi elementi che compongono il BMC, puoi identificare e agire sulle aree che possono essere migliorate.
Una migliore comprensione della tua attività non fa mai male. Il Business Model Canvas contiene 7 parti essenziali per organizzare la tua attività. Ad esempio, pensare alla proposta di valore della tua azienda ti consentirà di pensare al tuo targeting di marketing e identificare nuovi prodotti e servizi che potresti portare al tuo mercato di riferimento.
La proposta di valore nel business model canvas
Perché la proposta di valore è importante? La proposta di valore è fondamentale per qualsiasi attività commerciale. Questo è infatti il concetto fondamentale dello scambio di valore tra la tua azienda e i tuoi clienti. Generalmente, il valore che un cliente percepisce viene scambiato con denaro.
In genere, il valore viene creato quando un problema viene risolto. Per definire la tua proposta di valore, ecco le domande che devi porti: quali altre soluzioni per risolvere questo problema?
Come trovi il problema che la tua azienda può risolvere?
Un buon modo per avvicinarsi a questo punto è esaminare i propri segmenti di mercato e quindi determinare se la propria offerta risolve un problema, in base alla gerarchia dei bisogni. Inoltre, se stai vendendo il tuo prodotto o servizio a un'altra azienda, sei un partner chiave nel fornire la loro proposta di valore ai loro clienti.
Esempi di proposta di valore in un business model canvas
Ecco alcuni esempi di proposte di valore per un Business Model Canvas:
- "un'applicazione mobile gratuita per aiutarti a perdere peso"
- "un'agenzia di autonoleggio che ti permette di pagare in 5 rate"
- "un interior designer che ti accompagna dalla A alla Z"
- "un mercato che ti aiuta a trovare un trasloco vicino a te"
Segmenti di mercato
A cosa corrisponde la parte "segmenti di mercato" del canvas? La segmentazione del mercato è la pratica di dividere una base di clienti in gruppi di individui che la pensano allo stesso modo. I criteri sono specifici, come età, sesso, interessi e abitudini di spesa. Questo si chiama segmentare la tua base di clienti. Identificare i tuoi segmenti di mercato è un passo essenziale per sapere come fare un business plan.
Come determinare i segmenti di mercato di un'azienda? Ecco le domande da porre:
Mi rivolgo a persone o strutture? Tutte e due ?
Chi acquisterà il mio prodotto o servizio? La mia proposta di valore si rivolge a uomini, donne o entrambi i sessi?
Fa appello ai giovani adulti tra i 20 ei 30 anni o più agli adolescenti?
Quali sono le caratteristiche delle persone che incontrano il problema che voglio risolvere?
Inoltre, dovresti provare ad analizzare le dimensioni del tuo mercato. Di solito è il numero di persone presenti in ogni segmento di mercato. Questo ti aiuterà a capire il tuo mercato da una prospettiva micro e macro. Quello che puoi anche fare è creare personaggi dei clienti (profili tipici) per ciascuno dei tuoi segmenti di mercato.
Esempi di segmenti di mercato in un business model canvas
Ecco alcuni esempi di segmenti di mercato di Business Model Canvas:
- anziani
- studenti
- aziende con meno di 50 dipendenti
- startup nel settore delle criptovalute
- enti locali
- ristoranti
- madri di famiglie numerose
Relazioni con i clienti
Conosciamo quindi la nostra proposta di valore e abbiamo sviluppato personaggi per comprendere meglio i nostri segmenti di mercato. Ora dobbiamo costruire relazioni.
A cosa corrisponde la parte "relazione con il cliente" del canvas? Per fare questo bisogna chiedersi qual è il rapporto che abbiamo con i nostri clienti. Le relazioni con i clienti sono definite come il modo in cui un'azienda interagisce con i propri clienti. Li incontri di persona (come al ristorante)? Li contatti telefonicamente?
Oppure, la tua attività è gestita principalmente online, quindi anche la relazione sarà online (come con un progetto di e-commerce)?
Un passaggio molto utile è creare un viaggio dell'utente. È il modo in cui i tuoi clienti interagiscono con la tua attività. Questo aiuta a chiarire i punti di interazione tra la tua azienda e il tuo cliente: dalla ricerca alla vendita. Ti aiuterà anche a iniziare a definire le tue operazioni e identificare le opportunità di automazione.
Esempi di relazioni con i clienti in un business model canvas
Ecco alcuni esempi di relazioni con i clienti per il Business Model Canvas:
- social network
- faccia a faccia
- e-mail
- telefono
- piattaforma di e-commerce
- eventi
- blog
- videoconferenza
La parte "distributiva" del business model canvas
Qual è la parte "distributiva" del canvas? La distribuzione sono i canali attraverso i quali distribuisci il tuo prodotto o servizio. È anche il modo in cui il tuo cliente entra in contatto con la tua azienda (e-mail, incontro fisico, tramite un partner, ecc.) e fa parte del tuo ciclo di vendita.
Le domande giuste da porsi quando si definisce la propria strategia distributiva sono le seguenti:
Come informeremo il nostro mercato della nostra proposta di valore?
Dove sono i nostri clienti? Sono sui social?
Cosa fanno delle loro giornate?
Esempi di distribuzione in un business model canvas
Ecco alcuni esempi di distribuzione per il Business Model Canvas:
- on line
- in agenzia
- sul posto
- click and collect
- canale e-commerce
- attraverso i negozi partner
- mercato
- collaboratori aziendali
Attività chiave
Le attività chiave sono quelle più importanti nell'esecuzione della proposta di valore di un'azienda.
Le attività chiave sono fortemente legate ai partner chiave e alle risorse chiave. In effetti, questi partner chiave ti aiuteranno.
Inoltre, richiedono l'uso di risorse (chiavi).
Ad esempio, una profumeria, per vendere scatole, si affiderà a profumi e creme (risorse chiave) che sono stati precedentemente progettati dai produttori di profumi (partner chiave).
Esempi di attività chiave in un business model canvas
Ecco alcuni esempi di attività chiave per il Business Model Canvas:
- raccolta di dati
- pagamento dei fornitori di servizi
- preparazione dei pasti
- servizio di consulenza
- vendita di prodotti
- produzione di contenuti
- affitto appartamento
- collegamento
Le risorse chiave del business model canvas
Successivamente, è necessario pensare alle risorse pratiche necessarie per svolgere le attività chiave (azioni) dell'azienda.
A cosa corrisponde la parte "risorse chiave" del Business Model Canvas?
Sono generalmente di 4 tipi: fisico, intellettuale, umano o finanziario. Ad esempio, una grande quantità di denaro disponibile è una risorsa finanziaria significativa per un'azienda. I dati dei clienti sono risorse intellettuali.
Esempi di risorse chiave in un business model canvas
Ecco alcuni esempi di risorse chiave per il Business Model Canvas:
- veicolo (risorsa fisica)
- strumenti (risorsa fisica)
- computer (risorsa fisica)
- brevetto (risorsa intellettuale)
- dipendenti (risorse umane)
- tecnologia (risorsa intellettuale)
- piattaforma virtuale (risorsa intellettuale)
- azioni e dividendi (risorsa finanziaria)
Partner chiave nel business model canvas
Quali sono i "partner chiave" nel canvas? I partner chiave sono quelle persone e strutture che ti aiuteranno a far crescere la tua attività.
Si tratta di aziende, fornitori o parti esterne di cui potresti aver bisogno per svolgere le tue attività chiave e fornire valore al cliente.
La domanda principale da porsi è “se la mia azienda non può realizzare la proposta di valore da sola, a chi mi affido per farlo?”.
Ad esempio, se vendi un prodotto trasformato (come parte di un ristorante, ad esempio), avrai bisogno di un fornitore di materie prime. Se stai sviluppando un marketplace, avrai bisogno di un team di sviluppatori.
Esempi di partner chiave in un business model canvas
Ecco alcuni esempi di partner chiave per il Business Model Canvas:
- agenzie di marketing
- enti locali
- agenzie immobiliari
- proprietari di immobili
- collaboratori aziendali
- influencer
- produttori di materie prime
- politici
- incubatori
La struttura dei costi del canvas
Come spiegare la struttura dei costi di un'azienda? Questi sono gli oggetti in cui spenderai.
Quanto costa svolgere le attività chiave della mia attività?
Quali sono i costi delle mie risorse chiave e partnership?
Ci sono costi aggiuntivi per gestire la mia attività?
E il supporto legale e contabile? Assicurazione?
È qui che sono raggruppate le principali spese dell'azienda. Insieme ai ricavi, questi costi sono la seconda faccia del tuo modello di business.
In realtà esistono due tipi di costi: costi variabili e costi fissi.
Le variazioni dei volumi di produzione non hanno un impatto diretto sull'ammontare dei costi fissi. Includono, ad esempio, l'affitto, l'assicurazione e gli stipendi.
I costi variabili, invece, variano in funzione del volume di produzione. Nell'e-commerce, il costo per l'imballaggio del prodotto è un costo variabile.
Esempi di struttura dei costi in un business model canvas
Ecco alcuni esempi di struttura dei costi per il Business Model Canvas:
- spese amministrative tradizionali
- acquisto e allestimento di locali
- affitti e deposito cauzionale
- marketing e comunicazione
- stipendi e contributi dei dipendenti
- acquisto e manutenzione di attrezzature
- commissioni pagate a un partner
- abbonamenti software SaaS
Come definire le fonti di reddito di un'azienda?
Definire le fonti di reddito di un'azienda è un aspetto essenziale del processo di pianificazione aziendale. Innanzitutto, è importante capire quali sono i prodotti o i servizi che l'azienda offre al mercato. Questo permette di valutare le diverse opzioni di guadagno che possono essere utilizzate. Ad esempio, l'azienda potrebbe guadagnare vendendo direttamente i propri prodotti o servizi ai clienti finali, oppure fornendo servizi di supporto o consulenza per le proprie soluzioni. Inoltre, l'azienda potrebbe avere fonti di reddito indirette, come la pubblicità o la vendita di dati a terzi.
Una volta identificate le opzioni di guadagno disponibili, è importante valutare quale di esse è la più appropriata per l'azienda. Ciò dipende dalle caratteristiche del mercato in cui l'azienda opera e dalle esigenze dei propri clienti. Ad esempio, se l'azienda offre prodotti di alta qualità, potrebbe essere possibile guadagnare di più vendendoli a un prezzo più elevato rispetto alla concorrenza. D'altra parte, se l'azienda è attiva in un mercato altamente competitivo, potrebbe essere necessario adottare una strategia di prezzo più aggressiva per aumentare la quota di mercato.
Infine, è importante valutare costantemente le fonti di reddito dell'azienda e adeguarle alle esigenze del mercato e dei propri clienti. Questo può comportare l'introduzione di nuovi prodotti o servizi, l'adozione di nuove strategie di prezzo o l'esplorazione di nuove fonti di reddito indirette. In generale, definire le fonti di reddito di un'azienda richiede una buona comprensione del proprio mercato di riferimento e delle proprie risorse, nonché la capacità di adattarsi alle mutevoli esigenze del mercato e dei propri clienti.
Esempi di flussi di entrate e modelli di prezzo per un business model canvas
Ecco alcuni esempi di flussi di entrate e modelli di prezzo per un Business Model Canvas:
- commissioni
- abbonamenti
- pubblicità
- prezzi su preventivo
- vendita prodotti
- formule e menu
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