Questo articolo è stato scritto dal nostro esperto che sta analizzando il settore e aggiornando costantemente il nostro business plan per un progetto di negozio dell'usato.
Aprire un negozio dell'usato richiede una pianificazione finanziaria precisa per gestire con successo tutte le spese operative mensili e annuali.
Le voci di costo principali includono affitto, personale, utenze e assicurazioni, con budget che variano significativamente in base alla location e alle dimensioni del negozio. I costi totali mensili possono oscillare tra 2.000€ e 6.000€ per un negozio di medie dimensioni.
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Gestire un negozio dell'usato comporta diverse categorie di spese che devono essere attentamente pianificate. Le principali voci includono costi fissi come affitto e personale, e costi variabili come materiali di consumo e commissioni.
La tabella seguente riassume i range di budget medi per ciascuna categoria di spesa, fornendo una panoramica completa per la pianificazione finanziaria.
Voce di Spesa | Range Mensile (€) | Range Annuale (€) | Note |
---|---|---|---|
Affitto/Leasing | 800 – 2.000 | 9.600 – 24.000 | Varia per location e dimensioni |
Utenze | 200 – 500 | 2.400 – 6.000 | Elettricità, acqua, gas, internet |
Personale | 1.000 – 3.000 | 12.000 – 36.000 | 1-2 dipendenti part/full-time |
Assicurazioni | — | 300 – 1.000 | Incendio, furto, responsabilità civile |
Materiali di consumo | 50 – 200 | 600 – 2.400 | Sacchetti, carta, prodotti pulizia |
Software gestionale | 30 – 100 | 360 – 1.200 | POS e gestione inventario |
Servizi professionali | — | 1.200 – 3.000 | Commercialista, consulenze |

Qual è la suddivisione completa delle spese di gestione di un negozio dell'usato con range medi di budget in euro?
La gestione di un negozio dell'usato comporta 11 categorie principali di spese che ogni imprenditore deve considerare attentamente.
Categoria di Spesa | Range Mensile (€) | Range Annuale (€) | Tipo di Costo |
---|---|---|---|
Affitto o leasing spazio commerciale | 800 – 2.000 | 9.600 – 24.000 | Fisso |
Utenze complete | 200 – 500 | 2.400 – 6.000 | Semi-variabile |
Personale e collaboratori | 1.000 – 3.000 | 12.000 – 36.000 | Fisso |
Assicurazioni obbligatorie | — | 300 – 1.000 | Fisso annuale |
Licenze e permessi | — | 500 – 3.000 | Una tantum + rinnovi |
Materiali di consumo | 50 – 200 | 600 – 2.400 | Variabile |
Pubblicità e promozione | 50 – 300 | 600 – 3.600 | Variabile |
Software gestionale | 30 – 100 | 360 – 1.200 | Fisso |
Manutenzione ordinaria | 20 – 80 | 240 – 960 | Semi-variabile |
Servizi professionali esterni | — | 1.200 – 3.000 | Fisso annuale |
Commissioni bancarie e POS | 30 – 150 | 360 – 1.800 | Variabile |
Quanto costano mediamente l'affitto o il leasing di uno spazio commerciale per un negozio dell'usato?
L'affitto rappresenta generalmente la voce di spesa più consistente, con costi che variano drasticamente in base alla posizione geografica e alle dimensioni del locale.
Per un negozio dell'usato di dimensioni standard (40-100 mq), i costi mensili oscillano tra 800€ e 2.000€ nelle zone urbane di media importanza. Nelle città metropolitane come Milano, Roma o Firenze, gli affitti possono superare i 2.500€ mensili per location commerciali strategiche.
Le zone periferiche o i centri commerciali di seconda fascia offrono opportunità più accessibili, con canoni che si attestano tra 8€ e 15€ al metro quadro mensile. I contratti di locazione commerciale hanno solitamente durata 6+6 anni, con clausole di adeguamento ISTAT e depositi cauzionali pari a 3-6 mensilità.
La scelta della location influenza direttamente il fatturato potenziale: una posizione con alto passaggio pedonale giustifica canoni più elevati ma genera maggiori opportunità di vendita.
Qual è la spesa mensile tipica per le utenze come elettricità, acqua, gas e internet?
Le utenze rappresentano una spesa semi-variabile che dipende dalle dimensioni del locale, dall'efficienza energetica e dall'intensità di utilizzo.
L'elettricità costituisce la voce principale, con consumi medi tra 150€ e 350€ mensili per illuminazione, sistemi di sicurezza, cassa e climatizzazione. Il riscaldamento e raffreddamento incidono significativamente, specialmente nei locali con ampie vetrine esposte al sole.
L'acqua ha un costo contenuto, generalmente tra 30€ e 60€ mensili, mentre il gas (se presente) varia tra 40€ e 90€ durante i mesi invernali. La connessione internet business costa mediamente 40€-80€ mensili per linee fibra adeguate ai sistemi POS e gestionali cloud.
Le spese di allacciamento iniziali possono raggiungere 800€-1.200€ totali per tutte le utenze, inclusi depositi cauzionali e attivazioni.
Quanto si spende mediamente al mese per personale e collaboratori?
Il costo del personale varia significativamente in base al numero di dipendenti, alle tipologie contrattuali e alla localizzazione geografica del negozio.
Tipologia Contratto | Costo Mensile Lordo (€) | Ore Settimanali | Contributi Inclusi |
---|---|---|---|
Commesso part-time (20h) | 800 – 1.200 | 20 | Sì |
Commesso full-time | 1.400 – 2.000 | 40 | Sì |
Responsabile negozio | 1.800 – 2.500 | 40 | Sì |
Collaboratore occasionale | 12 – 18/ora | Variabile | A carico committente |
Stagista retribuito | 400 – 600 | 25-30 | Limitati |
Familiare coadiuvante | 300 – 800 | Variabile | INPS commercianti |
Apprendista | 900 – 1.300 | 40 | Agevolati |
Qual è il costo medio annuale per assicurazioni obbligatorie e coperture aggiuntive?
Le assicurazioni per un negozio dell'usato rappresentano una protezione essenziale contro diversi rischi operativi, con costi annuali compresi tra 300€ e 1.000€.
L'assicurazione incendio e furto è spesso richiesta obbligatoriamente dal proprietario del locale, con premi che variano tra 200€ e 600€ annui in base al valore delle merci e alla zona di rischio. La responsabilità civile verso terzi costa mediamente 150€-300€ annui e copre eventuali danni a clienti o passanti.
Le coperture aggiuntive includono assicurazione cristalli (80€-150€ annui), tutela legale (100€-200€ annui) e protezione contro atti vandalici (50€-120€ annui). Alcune polizze offrono pacchetti combinati con sconti fino al 20% rispetto alle singole coperture.
È consigliabile confrontare almeno 3-4 preventivi da compagnie diverse, considerando franchigie, massimali e condizioni di risarcimento specifiche per l'attività commerciale.
Quanto si deve prevedere come costo per licenze, permessi e tasse comunali?
L'avvio di un negozio dell'usato richiede diverse autorizzazioni amministrative con costi iniziali compresi tra 500€ e 3.000€.
- Licenza commerciale presso il Comune: 400€ – 2.000€ (varia per dimensione città e zona)
- SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività): 250€ – 1.000€ inclusi diritti e bolli
- Iscrizione Camera di Commercio: 120€ – 300€ per pratiche e diritti annuali
- Autorizzazioni urbanistiche e commerciali: 100€ – 500€ per verifiche conformità
- Certificazioni antincendio (se richieste): 200€ – 800€ per locali oltre 400 mq
Annualmente si aggiungono tasse comunali come TARI (gestione rifiuti) tra 200€ e 800€, e l'imposta comunale sulla pubblicità se si utilizzano insegne esterne (50€-300€). I rinnovi quinquennali delle licenze comportano costi aggiuntivi del 30-50% rispetto all'iscrizione iniziale.
Questo è proprio uno degli aspetti che approfondiamo nel nostro business plan completo per aprire il tuo negozio dell'usato.
Qual è la spesa media per materiali di consumo come carta, sacchetti, prodotti per la pulizia?
I materiali di consumo rappresentano una spesa variabile che si aggira tra 50€ e 200€ mensili, correlata direttamente al volume delle vendite.
I sacchetti per la clientela costituiscono la voce principale (20€-80€ mensili), seguiti da materiale di cancelleria come scontrini, etichette e penne (15€-40€ mensili). I prodotti per la pulizia e sanificazione del locale incidono per 15€-50€ mensili, includendo detergenti, disinfettanti e materiali monouso.
Altri materiali includono nastro adesivo, elastici, grucce di ricambio e piccoli accessori per l'esposizione della merce (10€-30€ mensili). Durante i periodi di maggiore affluenza, come saldi stagionali o promozioni speciali, i consumi possono aumentare del 40-60%.
L'acquisto all'ingrosso presso fornitori specializzati permette risparmi del 20-30% rispetto ai canali retail, con ordini minimi generalmente compresi tra 100€ e 300€.
Quali sono i costi pubblicitari e promozionali tipici per un negozio dell'usato su base mensile?
Il budget pubblicitario varia considerevolmente in base alla strategia di marketing adottata, con investimenti medi compresi tra 50€ e 300€ mensili.
Le campagne social media su Facebook e Instagram rappresentano l'opzione più efficace per i negozi dell'usato, con budget consigliati di 30€-120€ mensili per raggiungere clientela locale interessata a prodotti vintage e seconda mano. La stampa di volantini e materiale promozionale costa 20€-80€ mensili per tirature di 500-2000 copie.
Le promozioni stagionali e eventi speciali richiedono budget aggiuntivi di 100€-500€ trimestrali per campagne mirate e materiali espositivi. La partecipazione a mercatini e fiere locali comporta costi di 50€-200€ per evento, inclusi spazi e trasporti.
Gli strumenti di marketing digitale gratuiti, come Google My Business e pagine social organiche, possono ridurre significativamente i costi pubblicitari se gestiti con costanza e competenza.
Quanto costa gestire un software gestionale per inventario e cassa?
I software gestionali per negozi dell'usato hanno costi mensili compresi tra 30€ e 100€, variando in base alle funzionalità incluse e al numero di utenti.
Le soluzioni base includono gestione cassa, inventario semplificato e stampa scontrini, con prezzi di 30€-50€ mensili per licenze cloud. I sistemi avanzati offrono gestione multi-magazzino, reportistica dettagliata e integrazione e-commerce, con costi di 60€-100€ mensili.
L'hardware necessario include terminale POS (300€-800€), stampante scontrini (80€-200€), lettore codici a barre (50€-150€) e cassetto per contanti (60€-120€). Molti fornitori offrono pacchetti completi con finanziamento rateale a 24-36 mesi.
Le commissioni per pagamenti elettronici variano dall'1% al 2,5% per transazione, con costi fissi mensili di 10€-30€ per il noleggio POS e servizi bancari associati.
Qual è la spesa media per manutenzione ordinaria del locale e delle attrezzature?
La manutenzione ordinaria richiede un budget mensile di 20€-80€ per mantenere il negozio in condizioni ottimali e sicure per clienti e personale.
Le spese principali includono sostituzione lampadine e elementi di illuminazione (5€-15€ mensili), piccole riparazioni a scaffalature e arredi (10€-30€ mensili), e manutenzione di sistemi di sicurezza e climatizzazione (5€-25€ mensili). La pulizia straordinaria e la sanificazione periodica costano 10€-30€ mensili.
È consigliabile accantonare mensilmente il 2-3% del valore delle attrezzature per far fronte a riparazioni impreviste e sostituzioni. Un fondo di emergenza di 500€-1.000€ permette di gestire interventi urgenti senza compromettere la continuità operativa.
La manutenzione preventiva programmata riduce i costi a lungo termine e minimizza i rischi di interruzioni dell'attività durante orari di apertura al pubblico.
Quanto si spende di media annualmente per eventuali servizi professionali esterni?
I servizi professionali esterni rappresentano una spesa annuale compresa tra 1.200€ e 3.000€, essenziali per la gestione amministrativa e fiscale corretta del negozio.
Servizio Professionale | Costo Annuale (€) | Frequenza | Descrizione |
---|---|---|---|
Commercialista base | 800 – 1.500 | Continuativa | Contabilità e dichiarazioni fiscali |
Consulenza fiscale avanzata | 300 – 800 | Su richiesta | Ottimizzazione fiscale e pianificazione |
Consulenza del lavoro | 200 – 600 | Su richiesta | Gestione contratti e adempimenti |
Consulenza legale | 300 – 1.000 | Occasionale | Contratti, vertenze, normative |
Servizi notarili | 200 – 800 | Occasionale | Atti societari e contratti importanti |
Consulenza marketing | 500 – 2.000 | Su progetto | Strategie promozionali e digitali |
Formazione professionale | 200 – 600 | Annuale | Aggiornamenti normativi e competenze |
Quanto incidono mediamente le commissioni bancarie e costi dei pagamenti elettronici su base mensile?
Le commissioni bancarie e i costi per pagamenti elettronici variano tra 30€ e 150€ mensili, dipendendo dal volume di transazioni e dal mix di metodi di pagamento accettati.
Le commissioni per carte di credito si attestano tra 1,8% e 2,5% per transazione, mentre le carte di debito costano 0,8%-1,5%. I pagamenti contactless e digitali (Apple Pay, Google Pay) hanno commissioni simili alle carte fisiche. Il canone mensile del POS varia tra 15€ e 40€, spesso includendo un numero minimo di transazioni gratuite.
I servizi bancari complementari includono conto corrente business (10€-25€ mensili), bonifici e giroconti (1€-3€ per operazione), e servizi di incasso assegni (2€-5€ per operazione). Le spese per estratti conto e comunicazioni cartacee aggiungono 5€-15€ mensili.
Questo è proprio uno degli aspetti che approfondiamo nel nostro business plan completo per aprire il tuo negozio dell'usato.
Conclusione
La gestione di un negozio dell'usato richiede una pianificazione finanziaria accurata per tutte le voci di spesa, dai costi fissi come affitto e personale fino ai costi variabili legati al volume di vendite. I budget totali mensili si aggirano tra 2.000€ e 6.000€ per un negozio di medie dimensioni, con investimenti iniziali per licenze e attrezzature che possono raggiungere 10.000€-15.000€.
La location rappresenta il fattore più impattante sui costi operativi, influenzando significativamente affitto, utenze e potenziale di fatturato. Una gestione oculata delle spese variabili e l'ottimizzazione dei fornitori possono ridurre i costi operativi del 15-25%, migliorando sensibilmente la redditività complessiva dell'attività.
Questo è proprio uno degli aspetti che approfondiamo nel nostro business plan completo per aprire il tuo negozio dell'usato.
Questo articolo ha uno scopo puramente informativo e non deve essere interpretato come una consulenza finanziaria. Si consiglia ai lettori di rivolgersi a un professionista qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento. Decliniamo ogni responsabilità per eventuali azioni intraprese sulla base delle informazioni fornite.
La pianificazione finanziaria accurata è fondamentale per il successo di qualsiasi negozio dell'usato, permettendo di anticipare le spese e ottimizzare la gestione del cash flow.
Monitorare costantemente i costi operativi e confrontare regolarmente i fornitori può generare risparmi significativi che si traducono in maggiore competitività e profittabilità.
Fonti
- Il Mio Business Plan - Negozio Usato Budget
- Shopify - Come aprire un negozio di usato
- Il Mio Business Plan - Negozio Usato Stock Iniziale
- Il Mio Business Plan - Negozio Usato Redditività
- Alessandro Giuliani - Consulenze
- Generali - Assicurazione Negozio
- Shopify - Licenza Commerciale
- TeamSystem - Aprire negozio usato vintage