Calcolare il margine commerciale: 5 esempi per capire

Il margine commerciale è un indicatore chiave della redditività di un’azienda. Misura la differenza tra il costo di un prodotto o servizio e il suo prezzo di vendita.

Capire come calcolare il margine commerciale può aiutare le aziende a prendere decisioni ben ponderate sulla loro strategia di prezzo, gestione dei costi e investimenti in nuovi prodotti o servizi.

In questo articolo, ti forniremo cinque esempi concreti per aiutarti a comprendere il calcolo del margine commerciale.

Inoltre, se desideri ottenere una stima rapida e precisa del tuo margine di vendita, consulta i nostri piani finanziari.

Per un ristorante

Il margine commerciale di un ristorante è la percentuale di guadagno che realizza su ogni vendita di piatti.

Viene calcolato sottraendo il costo delle merci vendute dall’importo totale delle vendite, quindi dividendo il risultato per l’importo totale delle vendite.

Ecco la formula per calcolare il margine commerciale: Margine commerciale = (Vendite totali - Costo delle merci) / Vendite totali

Ecco un esempio numerico.

Se un ristorante ha un fatturato totale di €10.000 e il costo delle merci vendute è di €5.000, il suo margine sarà di €5.000/€10.000, o del 50%.

Per una palestra

Per calcolare il margine commerciale di una palestra, è necessario prima sommare tutte le entrate generate dalla palestra, comprese quelle derivanti da abbonamenti, lezioni di gruppo e prodotti venduti.

Dopo aver sommato tutte le entrate, è necessario sottrarre i costi relativi alle operazioni aziendali, inclusi affitto, attrezzature, stipendi e riparazioni.

Il margine commerciale viene quindi calcolato dividendo l’utile netto (ovvero l’utile al netto delle imposte) per le entrate totali. Il risultato è espresso in percentuale e rappresenta il margine di vendita.

Supponiamo che la palestra generi un fatturato totale di €10.000 e abbia costi operativi di €6.000. Il suo utile netto sarebbe di €4.000 al netto delle imposte. Il margine commerciale sarebbe quindi calcolato come segue:

Margine commerciale = (Profitto / Entrate totali) x 100
Margine commerciale = (€4.000 / €10.000) x 100
Margine commerciale = 40%

Per un negozio di alimentari

Il margine commerciale è l’utile netto che il negozio di alimentari realizza in seguito alla vendita di un prodotto. Viene calcolato sottraendo il prezzo di costo del prodotto (il prezzo di acquisto) dal prezzo di vendita.

Per calcolare il margine commerciale di un prodotto in un negozio di alimentari, bisogna prima determinare il prezzo di costo. Per fare ciò, è necessario conoscere il prezzo di acquisto del prodotto, che è il prezzo che il negozio di alimentari paga al suo fornitore, nonché eventuali altri costi associati all’acquisto, comprese le tasse, il trasporto e altre spese.

Una volta determinato il prezzo di costo del prodotto, puoi calcolare il margine commerciale sottraendo il prezzo di costo dal prezzo di vendita.

Ad esempio, se un negozio di alimentari acquista un pacchetto di patatine a €1,50 e lo vende a €3,00, il margine commerciale è €1,50 (€3,00 - €1,50).

Espresso in percentuale, è del 100%.

Per la piscicultura

Il margine commerciale di un allevamento ittico è l’importo rimanente dopo aver dedotto i costi associati alla produzione ittica dell’allevamento. Ciò include i costi di alimentazione, manutenzione, personale e attrezzature, nonché i costi di acquisto e allevamento del pesce.

Per esempio:

Costo per l’acquisto di avannotti: €1.000
Spese di alimentazione: €200
Costi del personale: €300
Costi di manutenzione della piscina: €150
Costo dell’attrezzatura: €250
Vendite di pesci adulti: €3.000
Margine commerciale: €1.100 (€3.000 - €1.000 - €200 - €300 - €150 - €250 = €1.100)
Espresso in percentuale, è 1.100 / 1.000 = 110%.

Per un negozio di CBD

Per calcolare il margine commerciale di un negozio che vende prodotti CBD, è necessario prima determinare l’utile netto.

L’utile netto è il fatturato meno i costi relativi alla produzione (o all’acquisto) e alla vendita dei prodotti. Questi costi includono i costi di acquisto del prodotto, di produzione, di trasporto, di marketing e di gestione.

Ad esempio, se un negozio di CBD genera un fatturato di €20.000 e i costi associati all’acquisto e alla vendita dei prodotti sono di €10.000, l’utile netto sarà di €10.000.

Il margine commerciale sarà quindi calcolato dividendo l’utile netto (€10.000) per il fatturato (€20.000), che dà un margine commerciale del 50%.

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