È redditizio aprire una merceria?

I dati forniti qui provengono dal nostro team di esperti che hanno lavorato su un business plan per una merceria. Inoltre, uno specialista del settore ha revisionato e approvato l'articolo finale.

Metriche di guadagno di una merceria

Come fa una merceria a guadagnare denaro?

Una merceria guadagna vendendo tessuti e prodotti correlati.

Cosa vendono le mercerie?

Le mercerie vendono una vasta varietà di tessuti e materiali utilizzati per cucire, creare e per altri progetti creativi.

Questi negozi offrono tipicamente una vasta gamma di tessuti, tra cui cotone, seta, lana, poliestere e altro, ognuno disponibile in vari colori, disegni e texture.

I clienti possono trovare tessuti per la confezione di abbigliamento, come abiti, camicie e pantaloni, così come tessuti per progetti di arredamento come tende, tappezzeria e biancheria da letto.

Oltre ai tessuti, le mercerie offrono spesso accessori e attrezzi per la cucitura, come filo, aghi, bottoni, cerniere e nastri, fondamentali per progetti di cucito ed abbellimento.

Inoltre, questi negozi possono offrire macchine da cucire, tagliacuci e altri attrezzi sia per principianti che per sarti esperti. Alcune mercerie forniscono persino cartamodelli, che sono guide per la creazione di capi d'abbigliamento o oggetti artigianali, adattandosi a diverse abilità.

E i prezzi?

In una merceria, i prezzi possono variare in base al tipo di tessuto, alla qualità, al design e all'uso previsto.

Tessuti di base come cotone, poliestere e miscele di solito variano da €3 a €15 al metro, con colori solidi che sono più convenienti rispetto a disegni complessi. Tessuti speciali come seta, satin e velluto rientrano spesso nell'intervallo di €10 a €50 al metro a causa della loro natura lussuosa.

I tessuti per il quilting possono variare da €5 a €20 al metro, mentre i tessuti per l'arredamento potrebbero partire da circa €15 e arrivare a €100 o più al metro, a seconda della durata e della complessità. Pizzi e orli di solito variano da €1 a €20 al metro, offrendo opzioni decorative per progetti di cucito.

Inoltre, ci sono anche tessuti premium e di designer che possono essere molto più costosi, da €50 a €200 o anche di più al metro.

Articolo	Intervallo di Prezzo (€ al metro)
Tessuti di Base (ad esempio, cotone, poliestere)	€3 - €15
Tessuti Speciali (ad esempio, seta, satin, velluto)	€10 - €50
Tessuti per il Quilting	€5 - €20
Tessuti per l'Arredamento	€15 - €100+
Pizzi e Orli	€1 - €20
Tessuti Premium/da Designer	€50 - €200+

Cosa può vendere una merceria oltre ai tessuti?

Oltre a offrire una vasta gamma di tessuti e materiali, le mercerie possono anche aumentare i loro guadagni attraverso:

• Organizzazione di workshop o corsi speciali di cucito e artigianato
• Consentire ad artigiani o esperti di cucito di utilizzare lo spazio per sessioni creative
• Aiutare i clienti a trovare i tessuti giusti per i loro progetti
• Organizzare sfide tessili divertenti o competizioni di artigianato
• Noleggiare spazi per eventi privati di artigianato o sessioni didattiche
• Collaborare con fornitori locali di materiale per l'artigianato per offrire pacchetti esclusivi per l'artigianato
• Offrire tutorial online e assistenza virtuale per gli artigiani a distanza

Chi sono i clienti di una merceria?

Una merceria può avere clienti che vanno dai dilettanti ai sarti e alle sarte professionisti.

Quali segmenti?

Abbiamo preparato molti piani aziendali per questo tipo di progetto. Ecco i segmenti comuni dei clienti.

Segmento Cliente	Descrizione	Preferenze	Come Trovarli
Sarti Casalinghi	Individui che amano cucire come hobby a casa.	Tessuti di qualità, varietà, kit fai da te.	Fiere locali dell'artigianato, forum di cucito online.
Sarti Professionisti	Sarti e sarte esperti che gestiscono le proprie attività.	Materiali di alta qualità, opzioni sfuse, design unici.	Eventi di networking, fiere commerciali.
Quilters	Persone che creano trapunte per uso personale o vendita.	Ampia gamma di tessuti a fantasia, strumenti per il quilting.	Club di quilting, gruppi sui social media.
Designer di Moda	Professionisti e studenti che progettano abbigliamento e accessori.	Tessuti alla moda, stampe esclusive, opzioni all'avanguardia.	Scuole di design, eventi di moda.
Appassionati di Artigianato	Persone interessate a vari tipi di artigianato come ricamo, decorazioni, ecc.	Tessuti per l'artigianato assortiti, decorazioni.	Laboratori artigianali locali, comunità di artigianato online.

Quanto spendono?

Nell'analisi dettagliata della nostra strategia aziendale, abbiamo scoperto che i clienti di solito spendono tra €50 e €200 per visita presso una merceria tipica. Queste cifre variano in base agli acquisti individuali, con fattori come il tipo di tessuto, la quantità e gli eventuali forniture per l'artigianato aggiuntive che influiscono sul costo totale.

I modelli di acquisto dei clienti suggeriscono che in media, un appassionato di una merceria potrebbe visitare circa 4-8 volte all'anno. Ci sono artigiani stagionali che fanno acquisti principalmente in determinati periodi dell'anno per progetti specifici, e poi ci sono gli appassionati regolari o i proprietari di piccole imprese che necessitano di materiali in modo più costante.

In base a queste osservazioni, il valore stimato a vita di un cliente medio di una merceria sarebbe da €200 (4x50) a €1.600 (8x200), distribuito su un anno tipico.

Tenendo conto di queste considerazioni, possiamo stimare che il cliente medio contribuisca circa €900 all'anno al fatturato di una merceria.

(Avviso: i numeri forniti sopra sono medi e stime ipotetiche. Potrebbero non riflettere accuratamente le circostanze specifiche pertinenti a ogni attività di una merceria.)

Quali tipi di clienti targettare?

È qualcosa da tenere presente quando stai scrivendo il business plan per la tua merceria.

I clienti più redditizi per una merceria sono spesso artigiani appassionati e esperti, tra cui sarti professionisti e appassionati dedicati.

Questi clienti tendono ad acquistare tessuti regolarmente e in grandi quantità, contribuendo in modo significativo alle vendite. La loro redditività è basata sui loro schemi di acquisto costanti e sostanziali.

Per attirarli e catturarli, una merceria dovrebbe concentrarsi sull'offrire una vasta gamma di tessuti di alta qualità, inclusi tessuti speciali e premium. Adattare gli sforzi di marketing per mostrare tessuti unici e di tendenza, insieme a fornire risorse educative e workshop, può attirare questi clienti.

Per mantenerli, è importante costruire una solida relazione con il cliente attraverso un servizio personalizzato, programmi fedeltà e sconti esclusivi. Aggiornare regolarmente l'inventario per riflettere le tendenze attuali della moda e dell'artigianato assicura un interesse e un coinvolgimento continui, favorendo una base di clienti fedeli.

Qual è il fatturato medio di una merceria?

Il fatturato mensile medio di una merceria può variare ampiamente da €2.000 a €50.000. Questa variazione è dovuta a diversi fattori, tra cui la posizione del negozio, le dimensioni, la qualità delle scorte e la base di clienti. Approfondiamo le diverse situazioni per comprendere meglio le differenze di fatturato.

Puoi anche stimare il tuo potenziale fatturato in base a diverse ipotesi utilizzando un piano finanziario personalizzato per un'attività di merceria.

Caso 1: Una merceria caratteristica in una piccola città

Fatturato mensile medio: €2.000

Questo tipo di negozio è probabilmente un negozio accogliente di piccole dimensioni situato in una zona meno popolata. L'inventario potrebbe essere limitato, ma si adatta ai gusti e alle esigenze della comunità locale. È probabilmente un luogo di riferimento per articoli di base e tessuti tradizionali, servendo appassionati e artigiani locali.

Il negozio probabilmente non offre tessuti di alta gamma o marchi famosi e ha meno traffico pedonale, limitando il suo fatturato. Dipende da clienti abituali con progetti occasionali di cucito su piccola scala.

Supponendo una vendita media di €20 per cliente e circa 100 vendite individuali al mese, il negozio genererebbe un fatturato mensile stimato di €2.000.

Caso 2: Una popolare merceria in un ambiente urbano

Fatturato mensile medio: €15.000

Questo scenario di una merceria è un'attività consolidata in una zona cittadina trafficata, forse un quartiere commerciale in cui c'è un elevato traffico pedonale. Offre una vasta varietà di tessuti, dallo standard al designer, attirando una clientela diversificata che va dagli studenti di moda ai sarti professionisti e ai designer.

Questo negozio potrebbe offrire anche accessori per il cucito, modelli e persino corsi, fornendo così ulteriori fonti di reddito. La posizione urbana consente un maggiore margine di profitto sui prodotti grazie alla domanda più elevata e a una clientela con budget più ampi.

Con una vendita media di €50 e circa 300 transazioni al mese, questa merceria urbana potrebbe generare un fatturato mensile di €15.000.

Caso 3: Una merceria di lusso di alta gamma in una posizione privilegiata

Fatturato mensile medio: €50.000

La crema delle mercerie, questa attività si trova in una zona di shopping di alta classe o in un distretto della moda, circondata da boutique di designer e studi di moda. Si specializza in tessuti di lusso: pensa a seta, cashmere, cotone biologico di alta qualità e motivi esclusivi di designer.

I clienti di questo negozio sono stilisti di moda, sarti di alta classe e intenditori di tessuti alla ricerca dei materiali di migliore qualità per le loro creazioni. Il negozio potrebbe collaborare con sfilate di moda, eventi o scuole di moda locali e organizzare eventi di presentazione o vendite private.

L'esclusività e la qualità delle scorte giustificano un prezzo elevato, e la reputazione e la posizione del negozio attirano una clientela abbiente e costante. Date queste circostanze, con una transazione media di €200 (i tessuti di lusso e gli articoli correlati possono essere piuttosto costosi) e circa 250 transazioni al mese, questo negozio può generare un fatturato mensile di €50.000.

Questi scenari mettono in evidenza la potenziale variabilità del fatturato delle mercerie basata su diversi fattori strategici aziendali. Ciascun caso rappresenta un modello aziendale fattibile, con diversi mercati target, tipi di inventario e scala di operazioni.

Le metriche di redditività di una merceria

Cosa comprendono le spese di una merceria?

Le spese di una merceria includono l'acquisto di inventario di tessuti, il pagamento dell'affitto o del contratto di locazione del negozio, gli stipendi del personale e gli sforzi di marketing.

Categoria	Esempi di Spese	Costo Mensile Medio (Intervallo in €)	Suggerimenti per Ridurre le Spese
Inventario	Rotoli di tessuto, accessori, merceria	€2.500 - €6.500	Ottimizza il ricambio dell'inventario, negozia sconti per acquisti in grandi quantità.
Affitto e Servizi	Spazio del negozio, elettricità, acqua, gas	€1.250 - €3.500	Considera una location più piccola, l'illuminazione a basso consumo energetico.
Personale	Stipendi, salari, benefit	€1.500 - €3.800	Utilizza personale a tempo parziale, forma i dipendenti in modo trasversale, offri orari flessibili.
Marketing e Pubblicità	Materiali stampati, annunci online, promozioni	€400 - €1.200	Concentrati sul marketing locale, utilizza i social media in modo efficace.
Assicurazione	Responsabilità, proprietà, assicurazione infortuni	€150 - €400	Confronta i fornitori di assicurazioni per ottenere le migliori tariffe.
Sistema di Punto Vendita (POS)	Hardware, licenze software	€80 - €240	Scegli un sistema POS economico, considera il software open-source.
Arredi e Allestimenti del Negozio	Scaffalature, appendini, manichini	€400 - €1.200	Acquista arredi usati o considera opzioni fai da te.
Sicurezza	Videocamere di sorveglianza, sistemi di allarme	€80 - €240	Investi in un sistema di sicurezza affidabile ma economico.
Pulizia e Manutenzione	Prodotti per la pulizia, riparazioni	€80 - €240	Mantieni il negozio pulito per prolungare la durata degli arredi e dell'inventario.
Servizi Professionali	Contabilità, servizi legali, consulenza	€150 - €400	Assumi servizi quando necessario, esplora opzioni locali ed economiche.
Tasse	Imposta sulle vendite, imposta sulla proprietà	€400 - €1.200	Assicurati di tenere una registrazione accurata e di effettuare pagamenti fiscali tempestivi.
Fondo di Contingenza	Spese impreviste	€400 - €800	Metti da parte una parte dei ricavi per le emergenze.

Quando una merceria diventa redditizia?

Il punto di pareggio

Una merceria diventa redditizia quando il suo reddito totale supera i suoi costi fissi totali.

In termini più semplici, inizia a generare profitto quando i soldi che guadagna dalla vendita di tessuti e altri accessori per la cucito superano le spese sostenute per l'affitto, l'inventario, gli stipendi e altri costi operativi.

Ciò significa che la merceria ha raggiunto un punto in cui copre tutte le spese fisse e inizia a generare reddito; a questo punto ci riferiamo come al punto di pareggio.

Considera un esempio di una merceria in cui i costi fissi mensili ammontano tipicamente a circa €12.000.

Una stima approssimativa per il punto di pareggio di una merceria sarebbe quindi di circa €12.000 (poiché è il costo fisso totale da coprire), o la vendita di tra 1.200 e 2.400 metri di tessuto, ipotizzando un prezzo al metro che varia da €5 a €10.

È importante riconoscere che questo indicatore può variare ampiamente in base a fattori come la posizione, le dimensioni, i tipi di tessuti offerti, i costi operativi e la concorrenza. Una grande merceria in una posizione di prestigio avrà ovviamente un punto di pareggio più alto rispetto a un piccolo negozio in un'area più economica, poiché richiederà maggiori entrate per coprire le spese.

Se sei curioso della redditività della tua merceria, prova il nostro piano finanziario user-friendly creato per le attività di vendita al dettaglio. Basta inserire le tue stime personali e ti aiuterà a calcolare l'importo che devi guadagnare per gestire un'attività redditizia.

Principali minacce alla redditività

Le principali minacce alla redditività di una merceria possono includere un aumento della concorrenza da parte dei rivenditori online e dei grandi magazzini, che potrebbero offrire prezzi più bassi e maggiore comodità.

Inoltre, le fluttuazioni dei costi delle materie prime, come tessuti e coloranti, possono influenzare i margini di profitto.

Tendenze stagionali e cambiamenti nelle preferenze dei consumatori giocano anche un ruolo, poiché l'inventario invenduto può legare il capitale e portare a svalutazioni.

Costi operativi elevati, come affitto, utenze e stipendi dei dipendenti, possono comprimere i profitti, specialmente se le vendite rallentano.

Infine, le recessioni economiche possono ridurre la spesa dei consumatori per articoli non essenziali come stoffe, influenzando ulteriormente la redditività del negozio.

Quali sono i margini di una merceria?

I margini lordi e netti sono metriche finanziarie utilizzate per determinare la redditività di un'attività di merceria.

Il margine lordo riflette la differenza tra il ricavato dalla vendita di stoffe e articoli correlati e i costi diretti associati all'acquisizione di tali merci.

Fondamentalmente, è il profitto che rimane dopo aver dedotto i costi direttamente correlati all'acquisizione delle stoffe e altri articoli in vendita, come pagamenti ai fornitori, trasporti e gestione del negozio.

Il margine netto, al contrario, tiene conto di tutte le spese che la merceria sostiene, comprese spese indirette come spese amministrative, marketing, affitto e tasse.

Il margine netto offre una visione più completa della redditività della merceria, comprendendo sia costi diretti che indiretti.

Margini lordi

Le mercerie generalmente hanno un margine lordo medio che varia dal 50% al 70%.

Ad esempio, se la tua merceria guadagna €15.000 al mese, il tuo utile lordo sarebbe circa il 60% x €15.000 = €9.000.

Ecco un esempio per chiarezza.

Immagina una merceria che vende stoffe per un valore di €3.000, con ogni metro di stoffa che costa in media €15. Il ricavo totale per questo scenario sarebbe €3.000.

Tuttavia, il negozio sostiene costi diretti come l'acquisto di stoffa, il trasporto e la manutenzione del negozio.

Supponendo che questi costi ammontino a €1.200, l'utile lordo del negozio sarebbe €3.000 - €1.200 = €1.800.

In questo scenario, il margine lordo per il negozio sarebbe €1.800 / €3.000 = 60%.

Margini netti

Le mercerie generalmente hanno un margine netto medio che varia dal 15% al 35%.

In parole semplici, se la tua merceria genera €15.000 al mese, il tuo utile netto sarebbe circa €3.750, corrispondente al 25% del ricavo totale.

Continuando con lo stesso esempio, approfondiamo.

La nostra merceria ha vendite totali di €3.000 dalla vendita di varie stoffe e articoli per il crafting. Come abbiamo calcolato in precedenza, i costi diretti erano €1.200.

Oltre a questi, il negozio affronta varie spese indirette, tra cui campagne di marketing, stipendi del personale, assicurazioni, spese del commercialista, tasse e affitto. Supponiamo che queste spese aggiuntive ammontino a €1.000.

Dopo aver dedotto sia i costi diretti che indiretti, l'utile netto del negozio sarebbe €3.000 - €1.200 - €1.000 = €800.

In questo caso, il margine netto per la merceria viene calcolato come €800 diviso per €3.000, risultando in circa il 26,67%.

Come proprietario di un'attività, comprendere il margine netto (rispetto al margine lordo) è cruciale poiché fornisce una visione più chiara su quanto denaro la tua merceria sta effettivamente guadagnando, considerando tutti i costi e le spese associate.

Alla fine, quanto puoi guadagnare come proprietario di una merceria?

Adesso hai compreso che il margine netto è l'indicatore chiave della redditività della tua merceria. Fondamentalmente, mostra quanto denaro rimane dopo aver coperto tutte le spese.

L'importo che guadagnerai dipenderà principalmente dalla qualità della tua gestione.

Proprietario di una merceria in difficoltà

Guadagna €500 al mese

Se avvii una piccola merceria, magari in una posizione poco conosciuta, con un assortimento limitato o tessuti a bassa domanda, trascurando il marketing adeguato e ignorando miglioramenti nel servizio clienti, il tuo fatturato totale potrebbe a malapena toccare i €3.000.

Inoltre, se non tieni sotto controllo le spese, aspettarti che il margine netto superi il 15% potrebbe essere irrealistico.

In termini semplici, questo equivale a guadagnare circa €500 al mese (il 15% di €3.000). Questo è un punto di partenza che la maggior parte degli imprenditori vorrebbe superare.

Proprietario medio di una merceria

Guadagna €6.000 al mese

Ora, se apri la tua merceria in una posizione decente e offri una varietà di tessuti abbastanza popolari, la tua impresa ha più prospettive. Fai regolari promozioni, hai una presenza online e magari offri anche articoli o corsi essenziali di cucito.

Con questi sforzi moderati, il tuo fatturato totale potrebbe salire a circa €25.000.

Gestendo attentamente le spese, raggiungere un margine netto di circa il 30% è possibile.

Di conseguenza, il tuo guadagno mensile potrebbe essere di circa €6.000 (il 30% di €20.000), posizionandoti saldamente nel gruppo di mezzo.

Proprietario di una merceria di successo

Guadagna €30.000 al mese

Se sei completamente impegnato nel successo della tua merceria, scegli una posizione di primo livello, ricerchi per avere tessuti molto richiesti, incorpori il commercio elettronico e magari ti espandi anche in servizi di sartoria su misura o collaborazioni di design. Il tuo negozio non è solo un negozio; è un punto di riferimento per la comunità locale degli appassionati di cucito.

Con il tuo elevato grado di dedizione, il fatturato totale potrebbe raggiungere €150.000.

Sei abile nella gestione delle spese, tagli spese superflue e negozi con i fornitori, quindi raggiungi un margine netto di circa il 45%.

Questo significa che, in questo scenario ideale, potresti guardare a una bella somma di €30.000 di guadagno mensile (il 20% di €150.000).

Sogna in grande, potresti essere tu! Per scalare le vette di un proprietario di una merceria di successo, inizia con un dettagliato e completo business plan. La tua passione per i tessuti potrebbe creare schemi incredibilmente redditizi!