Dati sul mercato dei negozi di abbigliamento in Italia

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Il settore dell’abbigliamento in Italia supera gli 80 miliardi di euro

Se sogni di avviare la tua impresa nel mondo della moda, l’Italia è il paese giusto per te.

Il settore dell’abbigliamento in Italia è uno dei più dinamici e competitivi a livello mondiale, con una tradizione di qualità e innovazione che risale al Rinascimento. Ma quali sono le opportunità e le sfide che ti aspettano se decidi di lanciarti in questa avventura?

Per aprire una nuova attività nel settore dell’abbigliamento in Italia, devi quindi studiare bene il mercato e individuare il tuo target di clientela. Devi anche scegliere il tipo di prodotto che vuoi offrire, tenendo conto delle tendenze della moda e delle esigenze dei consumatori.

Inoltre, devi definire il tuo modello di business, valutando se optare per una produzione propria o per una collaborazione con fornitori esterni. Infine, devi curare la tua immagine e la tua comunicazione, sfruttando i canali online e offline per promuovere la tua attività e fidelizzare i clienti.

Innanzitutto, devi sapere che il mercato italiano dell’abbigliamento vale oltre 80 miliardi di euro, secondo i dati dell’Istat. Si tratta di un settore che impiega circa 600 mila persone e che conta più di 67 mila aziende, tra cui grandi marchi famosi in tutto il mondo e piccole realtà artigianali. Il settore è caratterizzato da una forte specializzazione territoriale, con distretti produttivi concentrati in alcune regioni, come la Lombardia, il Veneto, la Toscana e la Campania.

Fonte: Business Intelligence Group

3 siti di e-commerce più popolari in Italia

I siti di e-commerce più visitati dagli italiani rappresentano una fonte di ispirazione e di benchmarking per chi vuole entrare nel mercato dell'e-commerce in Italia.

Il primo sito di e-commerce più popolare in Italia è Amazon.it, il colosso statunitense che offre una vasta gamma di prodotti di ogni categoria, dalla tecnologia alla moda, dalla casa al giardinaggio. Secondo i dati di SimilarWeb, Amazon.it ha registrato circa 270 milioni di visite nel mese di maggio 2021, con una quota di mercato del 23,8%.

Il secondo posto è occupato da eBay.it, il sito di aste online che permette agli utenti di vendere e acquistare oggetti nuovi e usati. eBay.it ha ricevuto circa 82 milioni di visite nello stesso periodo, con una quota di mercato del 7,2%.

Il terzo sito di e-commerce più popolare in Italia è Zalando.it, il portale specializzato nella vendita di abbigliamento, calzature e accessori. Zalando.it ha ottenuto circa 36 milioni di visite nel mese di maggio 2021, con una quota di mercato del 3,2%.

Questi siti di e-commerce hanno in comune alcune caratteristiche che li rendono vincenti: offrono una vasta scelta di prodotti, prezzi competitivi, servizi di consegna rapida e sicura, assistenza clienti efficiente e possibilità di reso facile e gratuito.

Fonte: Infofranchising

Il settore dell'abbigliamento impiega oltre 500 mila addetti

Questo è il momento giusto per lanciarti in una nuova avventura imprenditoriale.

Il settore dell'abbigliamento è uno dei più dinamici e redditizi in Italia, con un fatturato di oltre 50 miliardi di euro nel 2020. Per aprire una nuova attività nel settore dell'abbigliamento, devi innanzitutto scegliere il tipo di prodotto che vuoi offrire ai tuoi clienti.

Puoi optare per una linea di abbigliamento propria, oppure per una franchigia di un marchio già noto. In entrambi i casi, dovrai studiare il mercato e la concorrenza, per individuare il tuo target di riferimento e il tuo posizionamento.

Inoltre, dovrai occuparti degli aspetti pratici e burocratici dell'avvio dell'attività, come la scelta della sede, l'acquisto delle attrezzature, la gestione del personale e la richiesta delle autorizzazioni necessarie. Per fare tutto questo, ti consigliamo di affidarti a dei professionisti del settore, che potranno guidarti passo dopo passo e aiutarti a risolvere eventuali problemi.

Fonte: Business Intelligence Group

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L’Italia ha esportato € 46,7 miliardi di articoli di moda

Il settore della moda italiana comprende diverse categorie di prodotti, tra cui abbigliamento, calzature, pelletteria, accessori e gioielli.

Si tratta di un settore in continua crescita, che ha registrato nel 2020 un aumento delle esportazioni del 2,3% rispetto all'anno precedente, raggiungendo il valore di € 46,7 miliardi. Per investire nel settore della moda italiana, devi innanzitutto definire il tuo target di mercato e il tuo posizionamento.

Puoi scegliere di puntare su una fascia alta o media del mercato, a seconda del tuo budget e delle tue competenze. Inoltre, devi selezionare i fornitori e i distributori più adatti alle tue esigenze, cercando di instaurare con loro una relazione di fiducia e collaborazione.

Investire nel settore della moda italiana può essere una scelta vincente, se saprai cogliere le opportunità e le sfide che questo mercato offre. Potrai così entrare a far parte di un settore che rappresenta il 10% del PIL italiano e che impiega oltre 1 milione di addetti. Non perdere tempo: inizia subito a pianificare il tuo progetto e preparati a conquistare il mondo con la tua moda!

Fonte: Mercato Globale

L’industria tessile italiana si prevede che raggiunga il 77,8% del totale delle esportazioni europee

L'industria tessile italiana si basa su una tradizione secolare di artigianalità, innovazione e creatività.

Grazie a queste caratteristiche, il settore tessile italiano è riuscito a resistere alla crisi economica e alla concorrenza internazionale, mantenendo elevati livelli di performance e di redditività. Si prevede infatti che nel 2023 l'industria tessile italiana raggiunga il 77,8% del totale delle esportazioni europee, con un valore di oltre 40 miliardi di euro.

Per aprire una nuova attività nel settore tessile, devi innanzitutto definire il tuo prodotto e il tuo mercato di riferimento. Puoi scegliere di specializzarti in un tipo di tessuto o in una nicchia di mercato, oppure di offrire una gamma variegata di prodotti per diversi usi e clienti. Inoltre, devi curare gli aspetti legali, fiscali e organizzativi dell'avvio dell'attività, cercando di ottimizzare i costi e i tempi.

Fonte: Business Intelligence Group

L’80% delle vendite italiane all’estero di moda sono generate dalla Lombardia

La Lombardia è infatti la regione italiana più importante per il settore della moda, sia per la produzione che per l'esportazione.

Qui si trovano alcune delle più famose griffe e aziende del mondo della moda, come Armani, Versace, Prada e Dolce & Gabbana. Per aprire una nuova attività nel settore della moda in Lombardia, devi innanzitutto scegliere il tipo di prodotto che vuoi offrire e il tuo target di clientela.

Puoi optare per una linea di abbigliamento propria o per una licenza di un marchio già affermato. In ogni caso, dovrai studiare il mercato e la concorrenza, per individuare il tuo posizionamento e la tua strategia di marketing.

Aprire una nuova attività nel settore della moda in Lombardia può essere una scelta vincente, se saprai sfruttare le potenzialità e le opportunità che questa regione offre. Potrai così entrare a far parte di un settore che genera l'80% delle vendite italiane all'estero di moda, con un valore di oltre 20 miliardi di euro.

Fonte: Mercato Globale

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