Negozi di frutta e verdura: analisi e trend del mercato
I nostri esperti hanno creato un business plan per un negozio di frutta e verdura, completamente personalizzabile.
Il settore ortofrutticolo italiano consta di 300 mila aziende attive
Il settore ortofrutticolo italiano è uno dei principali comparti dell'agricoltura nazionale, sia per il valore economico che per la qualità dei prodotti.
Il settore ortofrutticolo italiano è caratterizzato da una forte vitalità imprenditoriale e da una capacità di competere sui mercati nazionali e internazionali, grazie anche all'aggregazione dei produttori in Organizzazioni dei Produttori.
Tuttavia, il settore deve affrontare diverse sfide, come la concorrenza di paesi extra-europei, il calo dei consumi interni, l'aumento dei costi di produzione e gli eventi climatici avversi.
Secondo i dati di Allianz Trade, il settore vale 15 miliardi di euro e rappresenta circa un quarto della produzione agricola italiana. Le 300 mila aziende attive nel settore si distribuiscono su tutto il territorio nazionale, anche se il 60% della produzione si concentra nelle regioni del sud.
Fonte: Myfruit
Il settore ortofrutticolo vale 15 miliardi di euro
Il settore ortofrutticolo è uno dei pilastri dell'agricoltura italiana, con un valore di produzione di circa 15 miliardi di euro, pari al 23% del totale agricolo nazionale.
Il settore conta circa 300mila aziende, che coltivano 1,1 milioni di ettari di frutta e ortaggi, per una produzione di quasi 24 milioni di tonnellate. Il settore è anche un'eccellenza del Made in Italy, con una forte presenza nella grande distribuzione e una capacità esportativa che ha raggiunto nel 2020 il record di 10 miliardi di euro.
Tuttavia, il settore deve affrontare diverse sfide, come la concorrenza internazionale, il calo dei consumi interni, l'aumento dei costi di produzione e gli eventi climatici avversi. Per mantenere la sua competitività, il settore deve puntare sulla qualità, sulla sostenibilità, sulla diversificazione e sull'innovazione.
Fonte: Myfruit
L’export dell’ortofrutta italiana ha raggiunto 10 miliardi di euro tra fresco e trasformato
L’ortofrutta italiana è un settore di eccellenza del made in Italy, che esporta i suoi prodotti in tutto il mondo.
Nel 2022, l’export dell’ortofrutta italiana ha raggiunto il record di 10 miliardi di euro, suddivisi tra fresco (4,8 miliardi) e trasformato (5,2 miliardi). Tra i principali mercati di destinazione dell’ortofrutta italiana ci sono l’Unione Europea (73% del totale), gli Stati Uniti (7%) e la Svizzera (4%).
Tra i prodotti più esportati ci sono le mele, le pere, le arance, i limoni, i kiwi, i pomodori, le insalate e le olive. L’export dell’ortofrutta italiana è una testimonianza della qualità, della varietà e della sicurezza dei prodotti agricoli nazionali.
Fonte: Myfruit
1 italiano su 3 mangia frutta anche fuori dai pasti
La frutta è un alimento sano e nutriente, che apporta vitamine, minerali, fibre e antiossidanti.
Consumare frutta regolarmente fa bene alla salute, aiuta a prevenire malattie croniche e a mantenere il peso forma.
Secondo una recente indagine di Nomisma, un italiano su 3 mangia frutta anche fuori dai pasti, per merenda o per uno spuntino. Questa abitudine è in crescita rispetto al passato, soprattutto tra i giovani e le donne, che sono più attenti al benessere e alla qualità dell'alimentazione.
La frutta viene scelta come snack perché è pratica, gustosa, dissetante e saziante. Tra le varietà più consumate ci sono le mele, le arance, i kiwi, le banane e le fragole.
Mangiare frutta fuori dai pasti è un modo per arricchire la propria dieta e per raggiungere il fabbisogno giornaliero raccomandato di almeno cinque porzioni di frutta e verdura.
Fonte: Myfruit
Il 22% dei consumatori ha acquistato frutta o verdura online
L'acquisto di frutta e verdura online è una tendenza in crescita tra i consumatori italiani, che apprezzano la comodità, la freschezza e la qualità dei prodotti offerti da diversi siti web specializzati.
Secondo una ricerca di Nielsen, il 22% dei consumatori ha acquistato frutta o verdura online nel 2022, con un aumento del 6% rispetto al 2021.
Tra i motivi che spingono a scegliere questo canale di acquisto ci sono la possibilità di ricevere a casa prodotti di stagione, di provenienza italiana e biologica, e di usufruire di consegne refrigerate in 24 ore.
Alcuni esempi di siti web che offrono questo servizio sono FruttaWeb, Orto Pronto e CriFrutta.
Fonte: Myfruit
Per il 56% dei consumatori l'origine della frutta e della verdura è importante
L’origine della frutta e della verdura è un criterio di scelta fondamentale per i consumatori italiani, che privilegiano i prodotti biologici provenienti dal territorio nazionale o locale.
Secondo i dati dell’Osservatorio SANA 2021 curato da Nomisma, il 56% dei consumatori dichiara di prestare attenzione all’origine dei prodotti ortofrutticoli bio, mentre il 69% ritiene che la confezione debba essere sostenibile e riciclabile.
Queste preferenze riflettono i valori di eticità e di sostenibilità ambientale che caratterizzano il mercato bio, in crescita del 5% nel 2021 rispetto all’anno precedente.
Fonte: Myfruit
L’ortofrutta consumata in Italia è pari a 5,47 milioni di tonnellate
Nel 2022, gli acquisti di ortofrutta al dettaglio nel nostro Paese hanno registrato una forte flessione, perdendo 500 mila tonnellate rispetto al 2021.
L’ortofrutta consumata in Italia nel 2022 è stata pari a 5,47 milioni di tonnellate, l’8,6% in meno rispetto ai 5,98 milioni del 2021.
Il calo dei consumi ha interessato tutte le specie e si è accompagnato ad una crescita dell’8,6% dei prezzi medi al dettaglio, che hanno raggiunto i 2,17 euro/kg.
Tra le cause di questa situazione ci sono la crisi economica generata dalla pandemia, la concorrenza internazionale, gli eventi climatici avversi e la ridotta disponibilità di alcune specie frutticole.
Fonte: Myfruit
Altri grandi articoli
Il business plan per un negozio di frutta e verdura