Questo articolo è stato scritto dal nostro esperto che sta monitorando il settore e aggiornando costantemente il business plan per un progetto di ristorante.

Il nostro business plan per un progetto di ristorante ti aiuterà a riuscire nel tuo progetto.
Quanti coperti al giorno deve servire il mio ristorante per essere redditizio?
Qual è il punto di pareggio in termini di clienti giornalieri per un ristorante?
Come posso calcolare il numero minimo di coperti necessari per coprire tutti i costi?
Quanto incide lo scontrino medio sul numero di coperti necessari per la redditività?
Quali sono i costi fissi che devo considerare nel calcolo dei coperti minimi?
Come influiscono i costi variabili sul numero di clienti necessari al giorno?
Qual è la differenza tra redditività a pranzo e a cena in termini di coperti?
Come posso ottimizzare il numero di tavoli per massimizzare i coperti giornalieri?
Qual è l'impatto della stagionalità sul numero di coperti necessari?
Come calcolare la redditività considerando i giorni di chiusura settimanale?
Quali strategie posso adottare per aumentare il numero di coperti giornalieri?
Queste sono domande che riceviamo frequentemente da imprenditori che hanno scaricato il business plan per un progetto di ristorante. Le stiamo affrontando tutte qui in questo articolo. Se qualcosa non è chiaro o abbastanza dettagliato, non esitare a contattarci.
La Formula Giusta per Determinare il Numero di Coperti Giornalieri Necessari per la Redditività
- 1. Analizza il mercato della ristorazione e la tua area:
Studia il mercato della ristorazione nella tua zona: identifica i tipi di cucina più richiesti, analizza la domanda e la concorrenza locale, esamina le abitudini di consumo dei clienti.
- 2. Raccogli dati specifici sul tuo ristorante:
Determina la capacità del locale, il numero di tavoli e posti a sedere, gli orari di apertura, il tipo di servizio offerto e il target di clientela.
- 3. Calcola i costi fissi mensili:
Determina tutti i costi fissi come affitto, stipendi, assicurazioni, utenze, ammortamenti e altri costi che non variano con il numero di clienti.
- 4. Stima i costi variabili per coperto:
Calcola il costo delle materie prime, del servizio e di tutti gli elementi che variano in base al numero di clienti serviti.
- 5. Determina lo scontrino medio:
Stabilisci il prezzo medio che ogni cliente spende nel tuo ristorante, considerando antipasti, primi, secondi, dolci e bevande.
- 6. Calcola il margine di contribuzione per coperto:
Sottrai i costi variabili per coperto dallo scontrino medio per ottenere il margine di contribuzione unitario.
- 7. Determina i giorni di apertura mensili:
Considera i giorni di chiusura settimanale e le eventuali chiusure stagionali per calcolare i giorni effettivi di lavoro.
- 8. Calcola il punto di pareggio giornaliero:
Dividi i costi fissi mensili per il margine di contribuzione per coperto e per i giorni di apertura mensili.
- 9. Considera la stagionalità e le variazioni:
Adatta il calcolo considerando i periodi di alta e bassa stagione, eventi speciali e variazioni stagionali della clientela.
- 10. Aggiungi un margine di sicurezza:
Incrementa il numero di coperti necessari del 10-20% per avere un margine di sicurezza e raggiungere una redditività effettiva.
- 11. Verifica la fattibilità operativa:
Controlla che il numero di coperti calcolato sia raggiungibile considerando la capacità del locale e i turni di servizio.
Un Esempio per Comprendere Meglio
Sostituisci i numeri in grassetto con le tue informazioni per vedere un risultato personalizzato.
Per aiutarti a comprendere meglio, prendiamo un esempio immaginario. Supponiamo che tu voglia aprire un ristorante di cucina italiana in una città di medie dimensioni. Il tuo locale ha 40 posti a sedere e sei aperto 6 giorni a settimana.
I tuoi costi fissi mensili ammontano a €8.000, che includono affitto (€2.500), stipendi (€4.000), utenze (€800) e altri costi fissi (€700).
Il costo variabile per ogni coperto è di €12, che include materie prime (€8), servizio (€2) e altri costi variabili (€2).
Lo scontrino medio del tuo ristorante è di €28 per persona, considerando antipasto, primo o secondo piatto, bevande e dolce.
Il margine di contribuzione per coperto è quindi: €28 - €12 = €16.
Essendo aperto 6 giorni a settimana, lavori circa 26 giorni al mese.
Per calcolare il punto di pareggio giornaliero: €8.000 ÷ €16 ÷ 26 giorni = 19,2 coperti al giorno.
Arrotondando e aggiungendo un margine di sicurezza del 15%, il tuo ristorante dovrebbe servire almeno 22-25 coperti al giorno per essere redditizio.
Considerando la capacità di 40 posti e assumendo un tasso di rotazione di 1,5 volte al giorno, potresti servire fino a 60 coperti giornalieri, rendendo l'obiettivo facilmente raggiungibile.

Con il nostro piano finanziario per ristorante, otterrai tutte le cifre e le statistiche relative a questo settore.
Domande Frequenti
- Quanti metri quadri servono per un ristorante per ospitare tavoli e cucina?
Qual è lo scontrino medio ideale per un ristorante?
Lo scontrino medio per un ristorante può variare notevolmente in base al tipo di cucina e alla località.
In media, uno scontrino può oscillare tra €20 e €45 per persona nei ristoranti di fascia media.
Per i ristoranti più economici, lo scontrino può essere tra €12 e €25, mentre per quelli di alta gamma può superare i €50-80 per persona.
Come posso aumentare lo scontrino medio?
Puoi aumentare lo scontrino medio attraverso diverse strategie di vendita.
Offri antipasti e dolci accattivanti, proponi abbinamenti vino-cibo, e forma il personale per suggerire piatti complementari.
Un menu ben progettato e tecniche di upselling possono incrementare lo scontrino del 15-25%.
Quanti turni di servizio dovrei considerare?
Il numero di turni dipende dal tipo di ristorante e dagli orari di apertura.
La maggior parte dei ristoranti lavora con 2 turni principali: pranzo e cena.
Alcuni locali aggiungono anche l'aperitivo o il brunch, arrivando a 3-4 servizi giornalieri.
Qual è il tasso di rotazione ideale dei tavoli?
Il tasso di rotazione dei tavoli varia in base al tipo di servizio e al target di clientela.
Per un ristorante casual, un tasso di 1,5-2 rotazioni per servizio è considerato buono.
I ristoranti fast-casual possono raggiungere 3-4 rotazioni, mentre quelli di alta gamma spesso si fermano a 1-1,5 rotazioni.
Come influisce la stagionalità sui coperti necessari?
La stagionalità può significativamente impattare il numero di coperti necessari per mantenere la redditività.
Durante i mesi di bassa stagione, potresti dover servire 20-30% di coperti in più per compensare i periodi meno favorevoli.
È importante creare un fondo di riserva durante i mesi di alta stagione per coprire i periodi più difficili.
Quali sono i costi fissi tipici di un ristorante?
I costi fissi di un ristorante rappresentano generalmente il 25-35% del fatturato totale.
Includono affitto (6-10% del fatturato), stipendi fissi (15-25%), assicurazioni, utenze e ammortamenti.
Un controllo rigoroso di questi costi è essenziale per mantenere la redditività.
Come calcolare il food cost ideale?
Il food cost (costo delle materie prime) dovrebbe rappresentare 25-35% dello scontrino medio.
Per un ristorante di fascia media con scontrino di €30, il costo delle materie prime dovrebbe essere tra €7,50 e €10,50.
Un controllo accurato delle scorte e degli sprechi è fondamentale per mantenere questo rapporto.
Quanti dipendenti servono per un ristorante?
Il numero di dipendenti dipende dalla dimensione del locale e dal tipo di servizio.
Come regola generale, serve 1 cameriere ogni 15-20 coperti e 1 cuoco ogni 25-30 coperti.
Per un ristorante da 40 posti, potresti aver bisogno di 2-3 camerieri, 1-2 cuochi e 1 aiuto cucina.
Qual è il margine di guadagno netto di un ristorante?
Il margine di guadagno netto di un ristorante ben gestito si aggira tra il 3% e l'8% del fatturato.
I ristoranti di fascia alta possono raggiungere margini del 10-15%, mentre quelli più popolari spesso si fermano al 2-5%.
Una gestione efficiente e il controllo dei costi sono cruciali per massimizzare la redditività.
Quanto tempo ci vuole per raggiungere il break-even?
La maggior parte dei ristoranti raggiunge il punto di pareggio entro 6-18 mesi dall'apertura.
Il tempo dipende dalla location, dal tipo di cucina, dalla gestione e dalla capacità di costruire una clientela fedele.
Un marketing efficace e un servizio di qualità possono accelerare significativamente questo processo.