È redditizio aprire un ristorante?
I dati forniti qui provengono dal nostro team di esperti che ha lavorato su un business plan per un ristorante. Inoltre, uno specialista del settore ha esaminato e approvato l'articolo finale.
Indicatori di reddito di un ristorante
Come guadagna un ristorante?
Un ristorante guadagna vendendo cibo e bevande ai clienti.
Quali sono i prodotti comuni venduti nei ristoranti?
I ristoranti solitamente offrono una vasta gamma di prodotti alimentari e bevande per soddisfare gusti e preferenze diverse.
Questi prodotti possono includere antipasti come insalate, zuppe e cibi da mangiare con le mani, seguiti da piatti principali come pasta, hamburger, bistecche, frutti di mare e opzioni vegetariane come panini o saltati in padella. Contorni come patatine fritte, purè di patate e verdure completano questi piatti principali.
Molti ristoranti servono anche dolci come torte, crostate, gelati o budini.
Per placare la sete, offrono una varietà di bevande come bibite, succhi, acqua, caffè e tè.
Bevande alcoliche come birra, vino e cocktail potrebbero essere disponibili anche nei ristoranti che hanno una licenza per la vendita di alcolici.
Negli ultimi anni, a causa delle preferenze dietetiche e delle preoccupazioni per la salute, i ristoranti hanno sempre più offerto opzioni per coloro che hanno allergie o esigenze dietetiche specifiche, come piatti senza glutine, senza latticini o vegani.
E per quanto riguarda i prezzi?
In un ristorante tipico, gli antipasti o gli starter possono variare da circa €5 a €15, a seconda della complessità e degli ingredienti.
I piatti principali di solito si aggirano tra i €10 e i €30, con piatti più semplici sul lato inferiore e quelli più elaborati, come bistecche o frutti di mare, sul lato superiore. Specialità o articoli premium potrebbero persino superare i €30. I panini e gli hamburger di solito costano tra €8 e €15.
I contorni e le insalate di solito costano circa €4 - €10. I dolci possono variare da €5 a €12, con opzioni più raffinate che potrebbero raggiungere i €15.
Le bevande analcoliche come bibite e succhi di solito si aggirano tra i €2 e i €5, mentre le bevande alcoliche come birra o vino potrebbero variare da €5 a €12 per porzione.
Articolo | Intervallo di Prezzo (€) |
---|---|
Antipasti/Starter | €5 - €15 |
Piatti Principali | €10 - €30+ |
Panini/Hamburger | €8 - €15 |
Contorni/Insalate | €4 - €10 |
Dolci | €5 - €15 |
Bevande Analcoliche | €2 - €5 |
Bevande Alcoliche | €5 - €12 |
Chi sono i clienti di un ristorante?
I clienti di un ristorante possono essere variegati, spaziando dai frequentatori abituali ai turisti, dai grandi gruppi ai commensali occasionali.
Quali segmenti?
Abbiamo elaborato numerosi piani aziendali per progetti di questo tipo. Ecco i gruppi di clienti che solitamente incontriamo.
Segmento di clientela | Descrizione | Preferenze | Dove trovarli |
---|---|---|---|
Giovani professionisti | Lavoratori tra i 25 e i 35 anni, ritmo frenetico, alla ricerca di praticità | Servizio veloce, atmosfera alla moda, prenotazioni online | Pubblicità sui social media, eventi locali, spazi di coworking |
Famiglie | Genitori con bambini, in cerca di opzioni di ristorazione adatte alle famiglie | Menu per bambini, spazi ampi, area giochi | Forum dei genitori, scuole locali, centri comunitari |
Appassionati di gastronomia | Appassionati di esperienze culinarie, aperti a provare nuovi piatti | Piatti unici e creativi, suggerimenti dello chef, menu degustazione | Blog culinari, festival gastronomici, corsi di cucina |
Anziani | Persone anziane, legate al comfort e al servizio personalizzato | Atmosfera tranquilla, ricette tradizionali, sconti per anziani | Centri per anziani, raduni comunitari locali |
Quanto spendono?
Esplorare la dinamica finanziaria nell'industria della ristorazione richiede la comprensione delle abitudini di spesa e delle preferenze dei clienti. In media, un cliente è propenso a spendere tra 20 € e 60 € a pasto in un ristorante di fascia media. Questa spesa varia in base a diversi fattori come la posizione del ristorante, la cucina offerta e le preferenze individuali o le richieste speciali del cliente.
Considerando la frequenza con cui un cliente cena al ristorante, gli studi indicano che in media un cliente tende a mangiare nel proprio ristorante preferito circa una volta al mese o una volta a settimana, il che equivale a 12-52 visite all'anno. I clienti fedeli possono visitare più frequentemente, contribuendo a tassi di affluenza annuali più elevati, mentre altri possono diversificare le loro esperienze culinarie provando diversi locali.
Calcolando il valore della vita stimato del cliente medio di un ristorante, prendiamo in considerazione le sue spese annuali. Ciò ci porta a una spesa media annua di da 240 € (12x20) a 3.120 € (52x60), assumendo che rimangano clienti regolari per un anno.
Dato il variare della frequenza dei pasti dei clienti e delle loro spese, possiamo stimare che un cliente regolare contribuirebbe in media a circa 1.680 € di entrate annuali per un ristorante, situandosi tra il limite inferiore e quello superiore della nostra stima.
(Avviso: i numeri presentati sopra sono medie generalizzate e possono variare notevolmente a seconda delle circostanze specifiche e della posizione del vostro ristorante. Fattori esterni come le condizioni economiche, la concorrenza e i cambiamenti nelle preferenze dei consumatori possono influenzare notevolmente questi numeri.)
Quale tipo di cliente mirare?
Questo è qualcosa da tenere a mente quando si scrive il business plan del proprio ristorante.
I clienti più redditizi per un ristorante solitamente rientrano nella categoria dei "clienti abituali fedeli che spendono molto".
Questi clienti sono preziosi perché frequentano regolarmente il ristorante, spendono di più ad ogni visita e spesso portano con sé altri commensali.
Per attirarli e mantenerli, il ristorante può implementare programmi fedeltà, offrire promozioni personalizzate e mantenere un eccellente servizio clienti per creare un'esperienza di ristorazione positiva.
Mantenere questi clienti fedeli implica fornire costantemente cibo di alta qualità, un servizio di eccellenza e un'atmosfera piacevole, rispondere ai feedback e assicurarsi che la loro fedeltà sia premiata con vantaggi esclusivi o sconti.
Inoltre, mantenerli impegnati attraverso il marketing via email o i social media può mantenerli presenti nella mente del ristorante e incoraggiare visite ripetute, massimizzando così la redditività attraverso la loro continuata frequentazione.
Qual è il fatturato medio di un ristorante?
Il fatturato mensile medio di un ristorante può variare notevolmente, oscillando tra 5.000 € e 150.000 €, a seconda di vari fattori come la posizione, le dimensioni e la tipologia di cucina. Esploreremo diverse situazioni per darti una migliore comprensione.
Puoi anche stimare il tuo fatturato prendendo in considerazione questi profili e adattandoli alla tua situazione, o utilizzando un piano finanziario dettagliato per un'azienda di ristorazione.
Caso 1: Un ristorante accogliente in una piccola città
Fatturato mensile medio: 5.000 €
Questo tipo di ristorante offre un menu di base con piatti confortanti e accessibili, e ha una capacità limitata, spesso non può ospitare più di 30 persone alla volta.
Questi locali generalmente non offrono servizi aggiuntivi come l'organizzazione di eventi, il catering o la consegna. La loro principale fonte di reddito proviene dal servizio in loco e, forse, dalla vendita di bevande leggere.
Con una spesa media di circa 10 € a cliente e circa 500 clienti al mese, il fatturato mensile totale per questo tipo di ristorante sarebbe di circa 5.000 €.
Caso 2: Un ristorante di tendenza in una zona urbana
Fatturato mensile medio: 50.000 €
Questo tipo di ristorante si trova in una zona vivace della città, forse in un quartiere noto per la vita notturna o le offerte culturali. Offre un menu più vario, con diverse cucine adatte alle preferenze alimentari.
A differenza del piccolo ristorante, questo locale attira un pubblico più ampio grazie alla sua posizione, all'atmosfera e alle diverse opzioni di menu. Può anche offrire servizi aggiuntivi come prenotazioni per eventi speciali, uno spazio bar o persino intrattenimento dal vivo.
Considerando una spesa media di 30 € a persona e servendo circa 1.666 clienti al mese (circa 55-60 clienti al giorno), questo ristorante può generare circa 50.000 € di fatturato mensile.
Caso 3: Un ristorante di lusso ed elegante
Fatturato mensile medio: 150.000 €
In questa categoria, il ristorante è un locale di alta classe, forse anche con riconoscimenti come stelle Michelin. Offre un'esperienza culinaria squisita che comprende ingredienti di alta qualità, ricette esclusive e un servizio clienti eccezionale.
Questi ristoranti propongono un menu gastronomico, una vasta lista di vini e talvolta servizi extra come il parcheggio con servizio di parcheggiatore, sale da pranzo private o posti all'aperto con vista panoramica.
Dato il carattere di lusso del ristorante, le spese medie per cliente possono essere abbastanza elevate, facilmente raggiungendo 100 € o più. Supponendo circa 1.500 clienti al mese, un ristorante così lussuoso può raggiungere fatturati mensili di 150.000 € o più, a seconda dell'affluenza, degli eventi e degli altri servizi premium offerti.
È importante notare che, sebbene i numeri di fatturato offrano un'idea approssimativa del potenziale guadagno in diverse situazioni, i fatturati effettivi possono essere notevolmente influenzati da fattori come le fluttuazioni stagionali, i cambiamenti nelle preferenze dei consumatori, i costi operativi e eventi imprevisti.
Le metriche di redditività di un ristorante
Quali sono le spese di un ristorante?
Le spese per un ristorante includono ingredienti per il cibo, attrezzature da cucina, pagamenti per l'affitto o il leasing del locale, stipendi del personale e marketing.
Quando è profittevole un ristorante?
Il punto di pareggio
Un ristorante diventa profittevole quando i suoi ricavi totali superano i costi fissi e variabili totali.
In termini più semplici, inizia a generare profitto quando i guadagni derivanti dalla vendita di cibo e bevande superano le spese sostenute per affitto, ingredienti, stipendi, attrezzature da cucina e altri costi operativi.
Questo significa che il ristorante ha raggiunto un punto in cui non solo copre tutte le sue spese, ma inizia anche a generare entrate; questo traguardo fondamentale è conosciuto come punto di pareggio.
Prendiamo in considerazione l'esempio di un ristorante dove i costi fissi mensili sono di circa €15.000, e i costi variabili per cliente (cibo, bevande e altri articoli di servizio al tavolo) sono intorno a €10.
Per calcolare il punto di pareggio, dobbiamo conoscere la spesa media per cliente. Se, in media, un cliente spende €50, il ristorante contribuisce con €40 ai costi fissi per ogni cliente servito (€50 meno il costo variabile di €10). Con costi fissi mensili di €15.000, il ristorante dovrebbe servire 375 clienti in un mese (o circa 13 clienti al giorno) per raggiungere il punto di pareggio.
Tuttavia, questo indicatore può variare notevolmente, a seconda di fattori come la posizione, la dimensione, i prezzi del menu, i costi operativi e la concorrenza. Un ristorante di fascia alta potrebbe avere un punto di pareggio più elevato rispetto a un piccolo caffè a causa delle sue spese maggiori, anche se potrebbe anche addebitare di più per cliente.
Interessato a capire la redditività del tuo ristorante? Esplora il nostro piano finanziario intuitivo specifico per ristoranti. Inserisci le tue ipotesi uniche, e ti aiuterà a calcolare i ricavi necessari per gestire un'attività profittevole.
Categoria | Esempi di Spese | Costo Mensile Medio (Intervallo in €) | Consigli per Ridurre le Spese |
---|---|---|---|
Costi Alimentari | Ingredienti, generi alimentari, carne, pesce, prodotti ortofrutticoli | €8.000 - €15.000 | Utilizzare ingredienti locali, ridurre gli sprechi alimentari, negoziare con i fornitori |
Manodopera | Stipendi per chef, cuochi, camerieri, baristi | €5.000 - €12.000 | Ottimizzare la pianificazione del personale, formazione incrociata, monitorare i costi del lavoro |
Affitto/Leasing | Pagamenti mensili di affitto o leasing | €3.000 - €10.000 | Considerare attentamente la posizione, negoziare i termini del leasing |
Utenze | Elettricità, acqua, gas, internet, telefono | €800 - €2.000 | Investire in elettrodomestici a basso consumo energetico, monitorare l'utilizzo |
Assicurazioni | Assicurazione sulla proprietà, assicurazione di responsabilità civile | €300 - €800 | Cercare vari fornitori di assicurazioni, valutare le necessità di copertura |
Marketing | Pubblicità, promozioni, social media | €500 - €2.000 | Concentrarsi su strategie di marketing economicamente vantaggiose, utilizzare i social media |
Riparazioni & Manutenzione | Riparazioni di attrezzature, manutenzione dell'edificio | €500 - €1.500 | Mantenere regolarmente le attrezzature, affrontare prontamente i problemi |
Licenze & Permessi | Licenze commerciali, permessi sanitari | €100 - €500 | Mantenere aggiornati i rinnovi, evitare multe |
Deprezzamento | Deprezzamento di beni, attrezzature | Varia | Valutare regolarmente il valore degli asset e i tassi di deprezzamento |
Pagamenti di Interessi | Pagamenti di interessi sui prestiti | Varia | Cercare termini di prestito favorevoli |
Tasse | Tasse sul reddito, tasse sulla proprietà | Varia | Consultare un professionista fiscale, sfruttare le detrazioni fiscali |
Principali minacce alla redditività
Le principali minacce alla redditività di un ristorante possono includere costi operativi elevati, come affitto, manodopera e spese alimentari, che possono erodere il fatturato e ridurre i profitti.
Le fluttuazioni nella domanda dei clienti, le variazioni stagionali e le recessioni economiche possono influenzare negativamente le vendite.
La concorrenza da parte di altri ristoranti nella zona può portare a guerre dei prezzi o perdita di quota di mercato.
Un cattivo servizio clienti, problemi di qualità del cibo o violazioni della salute e sicurezza possono portare a una reputazione compromessa e alla perdita della fiducia del cliente, influenzando quindi la redditività.
Inoltre, cambiamenti nelle tendenze alimentari e preoccupazioni per la sicurezza alimentare possono richiedere investimenti in aggiustamenti del menu e misure di conformità.
Costi energetici in aumento e l'inflazione possono comprimere ulteriormente i margini.
Quali sono i margini di un ristorante?
I margini lordi e i margini netti sono metriche finanziarie cruciali utilizzate per valutare la redditività di un'attività ristorativa.
Il margine lordo riflette la differenza tra il ricavo derivante dalla vendita di cibo e bevande e i costi diretti di produzione di tali articoli, comunemente noti come "costo delle merci vendute" (COGS). Questo margine rappresenta essenzialmente il profitto generato dopo aver coperto le spese direttamente associate alla produzione alimentare, come ingredienti, salari del personale di cucina e forniture per il ristorante.
Il margine netto, al contrario, tiene conto di tutte le spese sostenute dal ristorante, comprese spese indirette come spese amministrative, marketing, affitto e tasse, oltre al costo diretto della produzione dei pasti.
Abbracciando sia i costi diretti che quelli indiretti, il margine netto offre una visione completa della redditività del ristorante.
Margini lordi
I ristoranti di solito hanno un margine lordo medio nell'intervallo del 60% al 70%.
Ad esempio, se il tuo ristorante genera €20.000 al mese, il tuo profitto lordo potrebbe essere di circa 65% x €20.000 = €13.000.
Esaminiamo un esempio per una migliore comprensione.
Considera un ristorante che serve 500 clienti al mese, con ogni cliente che spende in media €40, portando il ricavo totale a €20.000.
I costi sostenuti per ingredienti, personale di cucina e spese dirette correlate ammontano a €7.000. Quindi, il profitto lordo del ristorante equivale a €20.000 - €7.000 = €13.000.
Pertanto, il margine lordo per il ristorante sarebbe €13.000 / €20.000 = 65%.
Margini netti
Tipicamente, i ristoranti possono aspettarsi un margine netto medio nell'intervallo del 3% al 9%.
Per semplificare, se il ricavo del tuo ristorante è di €20.000 al mese, il tuo profitto netto potrebbe essere di circa €1.200, ovvero il 6% del ricavo totale.
Utilizzeremo cifre costanti per illustrare chiaramente questo concetto.
Utilizzando lo scenario del nostro ipotetico ristorante con 500 clienti e un ricavo totale di €20.000:
I costi diretti sono stati stabiliti a €7.000. Oltre a queste spese, il ristorante sostiene anche varie spese indirette, tra cui pubblicità, assicurazioni, spese amministrative, tasse e affitto, che ammontano complessivamente a €11.800.
Dopo aver dedotto sia i costi diretti che quelli indiretti, il profitto netto del ristorante sarebbe €20.000 - €7.000 - €11.800 = €1.200.
Qui, il margine netto per il ristorante sarebbe €1.200 / €20.000 = 6%.
Come ristoratore, è fondamentale riconoscere che il margine netto presenta una riflessione più accurata della capacità di guadagno effettiva del tuo ristorante, poiché tiene conto dello spettro completo delle spese sostenute dall'attività.
Alla fine, quanto puoi guadagnare come proprietario di un ristorante?
Ora hai compreso che il margine netto è l'indicatore da considerare per sapere se il tuo ristorante è redditizio. Fondamentalmente, esso rivela quanto denaro rimane dopo che hai coperto tutti i costi operativi.
Quanto guadagnerai dipenderà indubbiamente dalla qualità della tua gestione, dall'attrattiva del menu, dal servizio e dalla soddisfazione del cliente.
Proprietario di ristorante in difficoltà
Guadagna €1.500 al mese
Se apri un piccolo ristorante ma fai scelte come l'uso di ingredienti di qualità inferiore, una promozione minima, una posizione scarsa e ricette standard senza nulla che differenzi il tuo locale dai concorrenti, il tuo fatturato totale potrebbe stagnare intorno ai €10.000.
Inoltre, se le tue spese sono elevate a causa di una pianificazione o gestione scadente, il tuo margine netto potrebbe non superare il 15%.
Di conseguenza, le tue entrate mensili sarebbero solo di circa €1.500 (il 15% di €10.000). Questo è il tipo di scenario a cui potresti trovarvi se non sei completamente impegnato o strategico nella gestione del tuo ristorante.
Proprietario medio di ristorante
Guadagna €6.250 al mese
Se sei un proprietario più coinvolto, potresti gestire un ristorante con una posizione decente e una buona qualità del cibo. Potresti offrire una varietà di piatti, impegnarti in un certo livello di promozione e fornire un servizio clienti soddisfacente, il che potrebbe elevare il tuo fatturato totale a circa €25.000.
Attraverso una gestione decente, il controllo dei costi e l'efficienza operativa, potresti potenzialmente mantenere un margine netto di circa il 25%.
Di conseguenza, potresti guardare a guadagni mensili di circa €6.250 (il 25% di €25.000). Questo scenario riflette un approccio equilibrato ma ancora mancano le strategie di crescita aggressive necessarie per massimizzare la redditività.
Proprietario di ristorante di successo
Guadagna €50.000 al mese
Supponiamo che tu sia dedicato al successo del tuo ristorante. In tal caso, investi in ingredienti di alta qualità, ricette innovative, marketing strategico, una posizione di prim'ordine e chef e personale di alto livello. Cerchi costantemente feedback per migliorare l'esperienza del cliente e ti impegni con la tua comunità. Di conseguenza, il tuo fatturato totale potrebbe salire a €200.000 o più.
Gestendo anche in modo meticoloso le spese del tuo ristorante e ottimizzando continuamente le operazioni per l'efficienza, potresti raggiungere un margine netto di circa il 25%.
In questo scenario ideale, le tue entrate mensili potrebbero essere impressionanti, ovvero €50.000 (il 25% di €200.000). Per raggiungere questo livello di successo, è necessaria una combinazione di passione, strategia ed esecuzione incessante.
Possa questo successo essere tuo! Ricorda, diventare un eccezionale proprietario di ristorante inizia con un business plan completo e ben ponderato per la tua attività.