Un business plan adatto alla tua impresa di costruzioni

Tutto ciò di cui hai bisogno per avviare un’attività redditizia.

Quanto costa aprire un'impresa di costruzioni?

Questo articolo è stato scritto dal nostro esperto che sta analizzando il settore e aggiornando costantemente il nostro business plan per un progetto di impresa di costruzioni.

impresa di costruzioni business plan ppt pdf word

Aprire un'impresa di costruzioni in Italia richiede un investimento iniziale che può variare notevolmente in base alla dimensione dell'azienda e ai servizi offerti.

Il budget complessivo per avviare una piccola-media impresa edile oscilla tra 50.000 € e 300.000 €, considerando tutte le voci principali: dalla costituzione aziendale all'acquisto dei mezzi, dalle assicurazioni alle spese per il personale.

Se vuoi davvero partire con il piede giusto, scarica il nostro business plan completo per aprire la tua impresa di costruzioni.

Sommario

Avviare un'impresa di costruzioni richiede una pianificazione finanziaria accurata che tenga conto di numerose voci di spesa obbligatorie e strategiche.

I costi variano significativamente in base alla forma giuridica scelta, alla dimensione dell'attività e agli investimenti iniziali in mezzi e attrezzature.

Categoria di costo Importo minimo Importo massimo Note principali
Pratiche burocratiche 120 € 800 € Dipende se ci si affida a intermediari
Capitale sociale SRL 1 € 10.000 € Consigliati almeno 10.000 € per solidità
Mezzi e attrezzature 10.000 € 150.000 € Acquisto diretto, noleggio più flessibile
Sede/magazzino (setup iniziale) 4.000 € 12.000 € Deposito cauzionale + primo canone
Assicurazioni obbligatorie 1.000 € 2.500 € Annuale, più polizza calamità naturali
Primo dipendente (mensile) 2.800 € 3.000 € Include tutti gli oneri contributivi
Formazione sicurezza 110 € 150 € Per ogni lavoratore, più IVA

Chi c'è dietro a questo contenuto?

Il team di Il Mio Business Plan

Esperti di finanza, consulenza e scrittura professionale

Siamo un team di professionisti specializzati in finanza, consulenza aziendale, analisi di mercato e redazione di contenuti. Ogni giorno aiutiamo aspiranti imprenditori a partire con il piede giusto, offrendo business plan completi, ricerche di mercato dettagliate e proiezioni finanziarie affidabili. Il nostro obiettivo? Aumentare le tue possibilità di successo, evitarti gli errori più comuni e darti gli strumenti giusti per aprire — per esempio — un'impresa di costruzioni. Vuoi conoscerci meglio? Dai un'occhiata a chi siamo.

Come abbiamo realizzato questo contenuto 🔎📝

Su Il Mio Business Plan conosciamo molto bene il mercato delle imprese di costruzioni in Italia. Ogni giorno analizziamo dati, osserviamo le tendenze e ci confrontiamo con imprenditori, investitori e professionisti del settore.

Questo contenuto nasce proprio da quell'esperienza diretta: non ci limitiamo a consultare report e statistiche, ma raccogliamo anche feedback reali e aggiornati da chi lavora sul campo. Per garantire l'affidabilità dei dati, incrociamo sempre le nostre analisi con fonti autorevoli, che troverai indicate in fondo all'articolo.

Abbiamo anche creato infografiche originali per aiutarti a visualizzare al meglio i dati più importanti. Tutti gli altri elementi grafici sono stati realizzati dal nostro team e aggiunti manualmente.

Se pensi che ci sia qualcosa da approfondire, scrivici pure: rispondiamo sempre entro 24 ore.

Qual è il budget complessivo per aprire un'impresa di costruzioni in Italia?

Il budget necessario per aprire un'impresa di costruzioni varia tra 50.000 € e 300.000 € per una piccola-media azienda.

Questa ampia forbice dipende principalmente dalla dimensione dell'attività che si intende avviare, dalla tipologia di lavori che si vogliono svolgere e dalla zona geografica di operatività. Le imprese che si concentrano su lavori di manutenzione e piccole ristrutturazioni richiedono investimenti inferiori rispetto a quelle specializzate in costruzioni ex novo o grandi ristrutturazioni.

Le voci principali che compongono questo budget includono le pratiche burocratiche per la costituzione dell'azienda, l'acquisto o il noleggio di mezzi e attrezzature, l'affitto o l'acquisto di magazzini e sedi operative, le prime assunzioni di personale, le assicurazioni obbligatorie e le spese di marketing iniziali.

È fondamentale pianificare anche una riserva di liquidità per i primi mesi di attività, considerando che i pagamenti nel settore edile spesso hanno tempi di incasso più lunghi rispetto ad altri settori. Questo è proprio uno degli aspetti che approfondiamo nel nostro business plan completo per aprire la tua impresa di costruzioni.

Quanto costano le pratiche burocratiche e amministrative per costituire l'azienda?

Le pratiche burocratiche per costituire un'impresa di costruzioni costano tra 120 € e 800 €, a seconda che si proceda autonomamente o tramite intermediari.

Se si decide di sbrigare tutte le pratiche in autonomia, i costi si limitano all'apertura della Partita IVA (17,50 € di imposta di bollo), ai diritti di segreteria (18 €), al diritto camerale (44-100 €), alla SCIA quando richiesta dal comune (0-200 €) e all'acquisto di PEC e firma digitale (da 35 €). Il totale si aggira intorno ai 120-350 €.

Se invece si preferisce affidarsi a un commercialista o un consulente, bisogna aggiungere il compenso dell'intermediario che può variare tra 300 € e 500 €, portando il costo totale fino a 800 €. Questa soluzione è spesso preferibile per chi non ha esperienza con le pratiche burocratiche e vuole evitare errori che potrebbero causare ritardi nell'avvio dell'attività.

È importante ricordare che questi costi sono una tantum e rappresentano l'investimento iniziale per la regolarizzazione dell'attività. La SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) potrebbe essere richiesta dal comune di competenza e il suo costo varia notevolmente da zona a zona.

Qual è il capitale minimo richiesto per aprire una società edile?

Per una società a responsabilità limitata (SRL) il capitale minimo legale è di 1 €, ma si consiglia di prevedere almeno 10.000 € per una struttura solida.

Il legislatore italiano ha ridotto drasticamente il capitale minimo richiesto per le SRL, rendendolo simbolico. Tuttavia, se il capitale sociale è inferiore a 10.000 €, deve essere versato interamente al momento della costituzione e una quota degli utili annuali deve essere accantonata a riserva legale fino al raggiungimento di tale soglia.

Dal punto di vista pratico, un capitale sociale troppo basso può creare problemi nella gestione quotidiana dell'impresa. Fornitori, banche e clienti spesso valutano la solidità patrimoniale dell'azienda anche attraverso il capitale sociale, e un importo troppo esiguo potrebbe compromettere la credibilità commerciale.

Per un'impresa di costruzioni, che spesso deve anticipare costi per materiali e manodopera prima di ricevere i pagamenti dai clienti, è consigliabile prevedere un capitale sociale di almeno 10.000-25.000 €. Questo garantisce una base finanziaria adeguata per affrontare le prime spese operative e rappresenta un segnale di serietà verso partner commerciali e istituti di credito.

impresa di costruzioni business plan gratuito ppt pdf word

Quanto bisogna prevedere per l'acquisto o il noleggio dei mezzi e delle attrezzature principali?

I costi per mezzi e attrezzature variano enormemente: dall'acquisto diretto (10.000-150.000 €) al noleggio, più flessibile per le imprese che iniziano.

Tipo di mezzo/attrezzatura Costo acquisto Costo noleggio giornaliero Vantaggi principali
Escavatore piccolo 25.000-40.000 € 150-250 € Versatilità nei cantieri
Autocarro 30.000-80.000 € 80-150 € Trasporto materiali
Pala meccanica 20.000-60.000 € 120-200 € Movimentazione terre
Betoniera 15.000-35.000 € 50-100 € Preparazione calcestruzzo
Gru mobile 80.000-150.000 € 300-500 € Sollevamento carichi pesanti
Attrezzature manuali 5.000-15.000 € 20-50 € Lavorazioni di precisione
Ponteggi e sicurezza 10.000-25.000 € 30-80 € Conformità normative

Il noleggio rappresenta spesso la soluzione più conveniente per le imprese che iniziano, perché evita l'immobilizzazione di grandi capitali e include solitamente manutenzione e assistenza tecnica. Inoltre, permette di utilizzare sempre mezzi aggiornati e conformi alle normative vigenti senza dover gestire la svalutazione dei beni.

L'acquisto diretto conviene quando si ha la certezza di un utilizzo continuativo del mezzo e si dispone della liquidità necessaria. In questo caso, bisogna considerare anche i costi di manutenzione, assicurazione, bollo e revisioni periodiche che possono incidere significativamente sul budget annuale.

Quali sono i costi iniziali per l'acquisto o l'affitto di un magazzino o sede operativa?

Per un magazzino o sede operativa bisogna prevedere 4.000-12.000 € come setup iniziale, più un canone mensile di 700-2.000 €.

I costi iniziali comprendono il deposito cauzionale (solitamente pari a 2-3 mensilità) e il primo canone di affitto. In alcune zone, potrebbero essere richieste anche spese per intermediazione immobiliare e registrazione del contratto. La cauzione viene restituita alla fine del rapporto locativo, salvo eventuali danni da ripristinare.

Il canone mensile varia notevolmente in base alla zona geografica, alla metratura e alle caratteristiche dell'immobile. Un piccolo magazzino di 200 mq in periferia può costare 700-1.000 € al mese, mentre un capannone di 500 mq in zone più centrali o strategiche può arrivare a 1.500-2.000 € mensili.

È importante valutare non solo il costo, ma anche la posizione strategica rispetto ai principali cantieri, l'accessibilità per i mezzi pesanti, la presenza di uffici e la possibilità di espansione futura. Molte imprese iniziano con spazi più piccoli per poi trasferirsi in strutture più ampie man mano che l'attività cresce.

Quanto costano mediamente le assicurazioni obbligatorie per un'impresa edile?

Le assicurazioni obbligatorie per un'impresa edile costano 1.000-2.500 € annui per la RCT, più la nuova polizza contro le calamità naturali.

La polizza RCT (Responsabilità Civile verso Terzi) è obbligatoria per partecipare alle gare pubbliche e fortemente consigliata anche per i lavori privati. Il premio assicurativo dipende dal fatturato previsto, dal tipo di lavori svolti e dal livello di rischio associato. Per una piccola impresa con fatturato fino a 500.000 € annui, il costo si aggira sui 1.000-1.500 € l'anno.

Dal 2025 è diventata obbligatoria anche la polizza contro le calamità naturali per le imprese, con premi che variano in base al valore dei beni assicurati e alla zona di rischio dell'immobile dove si svolge l'attività. Questa assicurazione copre danni da terremoti, alluvioni e altre calamità naturali.

Oltre alle polizze obbligatorie, molte imprese scelgono di stipulare assicurazioni facoltative per i mezzi di lavoro, per il contenuto del magazzino e per la responsabilità civile prodotti. Questo è proprio uno degli aspetti che approfondiamo nel nostro business plan completo per aprire la tua impresa di costruzioni.

Qual è il costo per le prime assunzioni e per la gestione del personale all'inizio dell'attività?

Il costo effettivo di un dipendente per un'impresa edile è di 2.800-3.000 € mensili, comprensivi di tutti gli oneri contributivi e assicurativi.

Lo stipendio lordo medio per un operaio edile si aggira sui 1.900 € mensili (circa 22.800 € annui), ma a questo bisogna aggiungere tutti gli oneri a carico del datore di lavoro: contributi INPS, contributi INAIL, accantonamento per il TFR, tredicesima mensilità e eventualmente quattordicesima, ferie e permessi retribuiti.

Gli oneri contributivi e assicurativi rappresentano circa il 40-50% dello stipendio lordo del dipendente. Inoltre, bisogna considerare i costi per la gestione delle paghe (se affidata a un consulente esterno) e per la medicina del lavoro, obbligatoria per tutti i lavoratori del settore edile.

Per una piccola impresa che inizia, è spesso conveniente partire con 1-2 dipendenti fissi e ricorrere a contratti di collaborazione o subappalti per i picchi di lavoro. Questo permette di mantenere più flessibile la struttura dei costi e di adattarsi meglio alle variazioni della domanda di mercato.

impresa di costruzioni business plan gratuito ppt pdf word

Quanto bisogna stimare per la formazione e per la sicurezza dei lavoratori?

La formazione obbligatoria per la sicurezza costa 110-150 € + IVA per ogni lavoratore, con aggiornamenti ogni 5 anni a 80 € + IVA.

Nel settore edile, classificato come attività ad alto rischio, ogni lavoratore deve completare un corso di formazione di 16 ore prima di iniziare l'attività lavorativa. Questo corso comprende 4 ore di formazione generale e 12 ore di formazione specifica per il settore delle costruzioni.

Oltre alla formazione base, potrebbero essere necessari corsi specialistici per l'utilizzo di attrezzature particolari (carrelli elevatori, piattaforme aeree, gru, ecc.) o per ruoli specifici come preposto o addetto al primo soccorso. Questi corsi aggiuntivi hanno costi variabili tra 50 € e 200 € + IVA a seconda della specializzazione richiesta.

È importante pianificare anche i costi per l'aggiornamento quinquennale obbligatorio e per la formazione di eventuali nuovi assunti. Molte imprese scelgono di effettuare la formazione internamente, ottenendo le necessarie autorizzazioni, per ridurre i costi a lungo termine.

Quali tasse e imposte si devono pagare fin da subito e quanto incidono sul budget iniziale?

Le tasse principali sono l'IRPEF (23-43% in regime ordinario o 5-15% in forfettario) e i contributi INPS fissi di 4.200 € annui.

  • Regime ordinario: IRPEF dal 23% al 43% sull'imponibile, con possibilità di detrarre tutti i costi sostenuti per l'attività
  • Regime forfettario: 5% per i primi 5 anni di attività, poi 15% su un imponibile calcolato applicando il coefficiente di redditività dell'86% sui ricavi (per il settore edile)
  • Contributi INPS: quota fissa annuale di circa 4.200 € per gli artigiani, più una quota variabile in base al reddito dichiarato
  • IVA: da versare trimestralmente o annualmente, con aliquota del 10% per la maggior parte dei lavori edili su immobili residenziali
  • IRAP: imposta regionale con aliquota base del 3,9%, calcolata sul valore della produzione netta

Il regime forfettario è spesso la scelta migliore per le imprese che iniziano, purché si rispettino i limiti di fatturato (85.000 € annui per il settore edile) e gli altri requisiti previsti dalla normativa. Questo regime semplifica notevolmente la gestione fiscale e riduce significativamente il carico tributario nei primi anni di attività.

Quanto costa aprire una partita IVA e registrarsi alla Camera di Commercio per il settore edile?

I costi per aprire la partita IVA e registrarsi alla Camera di Commercio vanno da 120 € a 800 €, a seconda se si procede autonomamente o tramite intermediari.

La procedura può essere completata online attraverso il portale "Impresa in un giorno" delle Camere di Commercio, che permette di sbrigare tutte le pratiche in un'unica soluzione. I costi minimi includono l'imposta di bollo per l'apertura della partita IVA (17,50 €), i diritti di segreteria (18 €) e il diritto camerale che varia tra 44 € e 100 € a seconda della provincia.

Se si decide di affidarsi a un commercialista o a un consulente, il costo aggiuntivo può variare tra 300 € e 500 €, ma questo include solitamente anche la consulenza per la scelta del regime fiscale più conveniente e l'assistenza per le prime pratiche amministrative.

È importante verificare se il comune richiede la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) per l'attività edile, che può comportare un costo aggiuntivo fino a 200 €. La registrazione include automaticamente l'iscrizione all'Albo delle Imprese Artigiane se l'attività ha carattere prevalentemente artigianale.

Quali sono i costi per ottenere eventuali licenze, certificazioni o autorizzazioni specifiche?

Le licenze e certificazioni specifiche costano da 0 € per la SCIA fino a 10.000 € per l'attestazione SOA necessaria per gli appalti pubblici importanti.

Tipo di certificazione Costo Validità Quando è necessaria
SCIA 0-200 € Permanente Avvio attività (se richiesta dal comune)
Attestazione SOA categoria I 3.000-5.000 € 5 anni Appalti pubblici 150.000-258.000 €
Attestazione SOA categoria II 5.000-7.000 € 5 anni Appalti pubblici 258.000-516.000 €
Attestazione SOA categoria superiore 7.000-10.000 € 5 anni Appalti pubblici oltre 516.000 €
Certificazione ISO 9001 2.000-4.000 € 3 anni Qualità (spesso richiesta)
Certificazione ISO 14001 1.500-3.000 € 3 anni Ambiente (per alcuni appalti)
Certificazione OHSAS 18001 1.500-3.000 € 3 anni Sicurezza sul lavoro

L'attestazione SOA è necessaria solo se si intende partecipare ad appalti pubblici di importo superiore a 150.000 €. Per importi inferiori è sufficiente l'autocertificazione dei requisiti. Il costo dell'attestazione SOA varia in base alla categoria richiesta (che determina l'importo massimo dei lavori eseguibili) e al numero di categorie per cui si richiede la qualificazione.

Le certificazioni ISO, pur non essendo obbligatorie per legge, sono spesso richieste dai committenti, soprattutto per lavori di una certa importanza o per partecipare a gare private di grandi aziende. Rappresentano un investimento strategico che può aprire nuove opportunità di mercato e migliorare la reputazione aziendale.

Quanto bisogna prevedere per le spese di marketing e promozione per farsi conoscere all'avvio?

Per il marketing iniziale bisogna prevedere un budget di 1.000-5.000 €, concentrandosi su strategie locali e digitali mirate.

  1. Sito web professionale: 500-1.500 € per un sito responsive con portfolio lavori e sezione contatti
  2. Materiale promozionale: 200-500 € per biglietti da visita, brochure e cartellonistica cantiere
  3. Pubblicità locale: 300-800 € per inserzioni su giornali locali e radio di zona
  4. Google Ads e social media: 500-1.500 € per campagne mirate sui motori di ricerca e Facebook/Instagram
  5. Networking e fiere: 300-700 € per partecipazione a eventi del settore e associazioni di categoria

Il passaparola rimane fondamentale nel settore edile, quindi è importante investire nella qualità dei primi lavori per costruire una buona reputazione. Molte imprese di successo hanno iniziato con un budget marketing molto contenuto, puntando sulla qualità del servizio e sulla cura dei rapporti con i primi clienti.

Il sito web è diventato indispensabile anche per le piccole imprese edili, perché molti clienti cercano online i professionisti della zona. È importante che sia ottimizzato per i dispositivi mobili e che includa una galleria fotografica dei lavori realizzati. Questo è proprio uno degli aspetti che approfondiamo nel nostro business plan completo per aprire la tua impresa di costruzioni.

impresa di costruzioni business plan excel

Conclusione

Aprire un'impresa di costruzioni richiede un investimento iniziale significativo che può variare tra 50.000 € e 300.000 € a seconda delle ambizioni e della strategia scelta. La pianificazione finanziaria accurata è fondamentale per evitare sorprese e garantire la sostenibilità dell'attività fin dai primi mesi.

I costi principali da considerare includono la costituzione dell'azienda (120-800 €), il capitale sociale consigliato (almeno 10.000 €), l'investimento in mezzi e attrezzature (10.000-150.000 € o noleggio), la sede operativa (4.000-12.000 € di setup iniziale), le assicurazioni obbligatorie (1.000-2.500 € annui), il personale (2.800-3.000 € mensili per dipendente), la formazione sicurezza (110-150 € per lavoratore) e il marketing iniziale (1.000-5.000 €).

È essenziale valutare attentamente il regime fiscale più conveniente, considerando che il forfettario può offrire significativi vantaggi nei primi anni di attività. Inoltre, per le imprese che intendono partecipare ad appalti pubblici, bisogna prevedere i costi per l'attestazione SOA (3.000-10.000 €) e le relative certificazioni di qualità.

Questo articolo ha uno scopo puramente informativo e non deve essere interpretato come una consulenza finanziaria. Si consiglia ai lettori di rivolgersi a un professionista qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento. Decliniamo ogni responsabilità per eventuali azioni intraprese sulla base delle informazioni fornite.

Fonti

  1. BSness - Quanto costa aprire una impresa edile
  2. PartitaIva.it - Aprire impresa edile
  3. Il Mio Business Plan - Apertura impresa edile
  4. FiscoZen - Costi aprire partita IVA artigiano edile
  5. Camera di Commercio Torino - Costituzione SRL
  6. Fondazione Notariato - Capitale sociale SRL
  7. Radio Città Fujiko - Noleggio vs acquisto attrezzature edili
  8. BKT Tires - Noleggio macchine movimento terra
  9. Il Mio Business Plan - Budget impresa costruzioni
  10. Immobiliare Santa Liberata - Costi affitto capannone
Liquid error (sections/main-article line 197): Could not find asset snippets/icon-arrow.liquid Translation missing: it.blogs.article.back_to_blog

Altri articoli