Questo articolo è stato scritto dal nostro esperto che sta analizzando il settore e aggiornando costantemente il nostro business plan per un progetto di negozio di sigarette elettroniche.
Aprire un negozio di sigarette elettroniche richiede un investimento iniziale significativo che varia tra 25.000€ e 50.000€ per un'attività di dimensioni medie.
Il settore dello svapo continua a crescere in Italia, offrendo opportunità interessanti per chi vuole investire in questo mercato. I costi principali includono l'affitto del locale, la ristrutturazione, l'acquisto del primo stock, le licenze necessarie e l'arredamento specifico per l'esposizione dei prodotti.
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L'apertura di un negozio di sigarette elettroniche richiede un budget compreso tra 25.000€ e 50.000€ per un'attività di dimensioni medie.
I costi principali includono affitto del locale, primo stock di prodotti, ristrutturazione, licenze obbligatorie e arredamento specializzato.
Voce di spesa | Costo minimo (€) | Costo massimo (€) | Note |
---|---|---|---|
Affitto mensile locale | 700 | 1.500 | Zona periferica vs centrale |
Ristrutturazione e allestimento | 5.000 | 20.000 | Dipende da metratura e finiture |
Primo stock prodotti | 13.000 | 30.000 | Sigarette elettroniche e liquidi |
Licenze e autorizzazioni | 2.000 | 3.000 | Include licenza AAMS e SCIA |
Arredamento e vetrine | 5.000 | 15.000 | Bancone, scaffali, espositori |
POS e registratore di cassa | 500 | 2.000 | Soluzioni base o avanzate |
Marketing iniziale | 2.000 | 5.000 | Insegne e pubblicità |

Quanto budget serve per l'apertura completa di un negozio di sigarette elettroniche?
Per aprire un negozio di sigarette elettroniche in Italia nel 2025, il budget iniziale consigliato si colloca tra 25.000€ e 50.000€ per un'attività indipendente di dimensioni medie.
Progetti più ambiziosi in zone commerciali premium possono richiedere investimenti fino a 100.000€, mentre per attività più contenute in zone periferiche è possibile partire con circa 25.000€.
Il budget deve coprire tutte le spese iniziali: dall'affitto del locale con deposito cauzionale, alla ristrutturazione, dall'acquisto del primo stock alle licenze obbligatorie.
È fondamentale prevedere anche un fondo di emergenza per i primi mesi di attività, quando i ricavi potrebbero non coprire immediatamente tutte le spese fisse.
Qual è il costo medio per l'affitto mensile del locale adatto?
L'affitto mensile per un locale adatto a un negozio di sigarette elettroniche varia tra 700€ e 1.500€, a seconda della zona e della metratura.
Per un'attività di questo tipo sono consigliati locali tra i 30 e 80 metri quadrati, con vetrine ben visibili e facilità di accesso per i clienti.
In zone periferiche o centri minori, l'affitto può scendere a 700-900€ mensili, mentre in zone centrali di città medie o grandi può raggiungere i 1.200-1.500€.
Al costo dell'affitto va aggiunto il deposito cauzionale, solitamente pari a 2-3 mensilità anticipate, quindi tra 2.000€ e 7.000€ da versare al momento della firma del contratto.
Quanto costano i lavori di ristrutturazione e allestimento del punto vendita?
I lavori di ristrutturazione e allestimento richiedono un investimento compreso tra 5.000€ e 20.000€, a seconda delle condizioni iniziali del locale e del livello di personalizzazione desiderato.
Per un locale già in buone condizioni che necessita solo di piccoli adattamenti, la spesa può limitarsi a 5.000-8.000€.
Se invece sono necessari interventi più importanti come rifacimento dell'impianto elettrico, nuovi pavimenti, pareti divisorie o ristrutturazione del bagno, il costo può salire a 15.000-20.000€.
È importante considerare anche i costi per l'adeguamento alle normative di sicurezza e antincendio, che possono richiedere investimenti aggiuntivi specifici per l'attività commerciale.
Questo è proprio uno degli aspetti che approfondiamo nel nostro business plan completo per aprire il tuo negozio di sigarette elettroniche.
Qual è l'investimento necessario per acquistare il primo stock di sigarette elettroniche e liquidi?
L'investimento per il primo stock di prodotti si aggira tra 13.000€ e 30.000€, per garantire un assortimento competitivo e completo.
Categoria prodotto | Investimento minimo (€) | Investimento ottimale (€) | Percentuale del totale |
---|---|---|---|
Sigarette elettroniche usa e getta | 3.000 | 6.000 | 25-30% |
Kit e dispositivi ricaricabili | 4.000 | 8.000 | 30-35% |
Liquidi con e senza nicotina | 4.000 | 10.000 | 30-35% |
Accessori e ricambi | 1.500 | 4.000 | 10-15% |
Prodotti complementari | 500 | 2.000 | 5-10% |
Qual è il costo per ottenere le licenze e le autorizzazioni necessarie?
Le licenze e autorizzazioni necessarie comportano un costo complessivo tra 2.000€ e 3.000€, inclusi gli onorari per consulenti specializzati.
La licenza AAMS (ora ADM - Agenzia delle Dogane e dei Monopoli) è obbligatoria per la vendita di liquidi contenenti nicotina e rappresenta il costo principale.
Altre pratiche obbligatorie includono la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività), l'apertura della partita IVA e l'iscrizione alla Camera di Commercio.
È consigliabile affidarsi a un commercialista o consulente specializzato per evitare errori nelle pratiche burocratiche, che potrebbero causare ritardi nell'apertura o sanzioni.
Quanto si spende mediamente per arredamento e vetrine espositive?
L'arredamento e le vetrine espositive richiedono un investimento compreso tra 5.000€ e 15.000€, a seconda della qualità e del design scelto.
Gli elementi essenziali includono bancone per la cassa, scaffali espositivi, vetrine illuminate per i prodotti di punta, sedie per l'area di consulenza e sistema di illuminazione adeguato.
Per un arredamento base funzionale la spesa si aggira sui 5.000-8.000€, mentre per soluzioni più ricercate e personalizzate si può arrivare a 12.000-15.000€.
È importante investire in vetrine di qualità che valorizzino i prodotti e attirino l'attenzione dei passanti, poiché rappresentano il primo elemento di attrazione per i potenziali clienti.
Qual è il costo dei dispositivi per il pagamento elettronico e il registratore di cassa?
I dispositivi per i pagamenti e la registrazione delle vendite comportano una spesa compresa tra 500€ e 2.000€.
Il registratore di cassa telematico, obbligatorio per legge, costa tra 350€ e 1.000€ a seconda del modello e delle funzionalità.
Il terminale POS per i pagamenti elettronici ha un costo iniziale di 50-500€, ma spesso viene fornito gratuitamente dalla banca in cambio di commissioni sulle transazioni.
Alcune soluzioni moderne integrano POS e registratore di cassa in un unico dispositivo, con costi che possono raggiungere i 1.500-2.000€ per sistemi avanzati con gestione magazzino integrata.
Qual è la spesa prevista per l'assicurazione del negozio?
L'assicurazione del negozio ha un costo annuale compreso tra 500€ e 1.000€ per una polizza base specifica per attività retail.
La polizza deve coprire i rischi principali: furto, incendio, danni causati da eventi atmosferici e responsabilità civile verso terzi.
Il costo varia in base al valore della merce assicurata, alla zona di ubicazione del negozio e al livello di copertura scelto.
È consigliabile valutare anche coperture aggiuntive come la perdita di reddito in caso di chiusura temporanea del negozio per sinistri.
Questo è proprio uno degli aspetti che approfondiamo nel nostro business plan completo per aprire il tuo negozio di sigarette elettroniche.
Quanto costano le utenze mensili (luce, acqua, gas, connessione internet)?
Le utenze mensili per un negozio di sigarette elettroniche si aggirano tra 250€ e 500€ al mese, variabili in base ai consumi e alla zona.
La bolletta dell'energia elettrica rappresenta la voce principale, considerando l'illuminazione del negozio, le vetrine espositive e eventuali sistemi di climatizzazione.
Il gas è necessario principalmente per il riscaldamento durante i mesi invernali, mentre l'acqua ha un costo contenuto trattandosi di un'attività commerciale senza particolare consumo idrico.
La connessione internet è indispensabile per il funzionamento del registratore di cassa telematico e del POS, con costi mensili di 30-50€ per una linea business affidabile.
Qual è il costo di marketing iniziale per promuovere il nuovo negozio?
Il budget per il marketing iniziale dovrebbe essere compreso tra 2.000€ e 5.000€ per garantire una buona visibilità al momento dell'apertura.
- Insegna luminosa esterna di qualità: 800-1.500€
- Volantini e materiale promozionale per l'inaugurazione: 300-600€
- Pubblicità sui social media locali e Google Ads: 500-1.000€
- Allestimento vetrine e decorazioni per l'inaugurazione: 400-800€
- Gadget promozionali e campioni omaggio: 200-500€
- Eventuali sconti e promozioni di lancio: 300-600€
Quali sono i costi previsti per assumere e mantenere il personale?
I costi per il personale variano significativamente in base al tipo di contratto e all'orario di lavoro.
Per un dipendente part-time il costo mensile si aggira tra 800€ e 1.200€, mentre per un full-time tra 1.200€ e 1.600€, esclusi i contributi previdenziali.
Ai costi dello stipendio vanno aggiunti i contributi INPS a carico del datore di lavoro, che rappresentano circa il 30% del salario lordo.
Molti imprenditori scelgono di gestire inizialmente il negozio in prima persona per contenere i costi, assumendo personale solo quando il fatturato lo giustifica.
Questo è proprio uno degli aspetti che approfondiamo nel nostro business plan completo per aprire il tuo negozio di sigarette elettroniche.
Qual è il capitale minimo che conviene avere a disposizione per coprire i primi mesi di attività?
È prudente avere a disposizione un fondo di almeno 5.000-10.000€ oltre all'investimento iniziale, per coprire le spese dei primi mesi di attività.
Questo capitale serve per gestire il flusso di cassa durante il periodo iniziale, quando i ricavi potrebbero non essere sufficienti a coprire tutte le spese fisse.
Il fondo dovrebbe coprire almeno 3-6 mesi di spese fisse: affitto, utenze, stipendi eventuali, rate di finanziamenti e altri costi ricorrenti.
Avere liquidità sufficiente permette di affrontare con serenità eventuali imprevisti e di concentrarsi sulla crescita del business senza pressioni finanziarie immediate.
Conclusione
Aprire un negozio di sigarette elettroniche richiede un investimento iniziale importante ma il settore offre opportunità interessanti per chi si approccia con la giusta preparazione. I costi variano significativamente in base alla zona, alle dimensioni del locale e al livello di allestimento scelto, ma un budget di 25.000-50.000€ rappresenta una base solida per partire.
Questo articolo ha uno scopo puramente informativo e non deve essere interpretato come una consulenza finanziaria. Si consiglia ai lettori di rivolgersi a un professionista qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento. Decliniamo ogni responsabilità per eventuali azioni intraprese sulla base delle informazioni fornite.
L'apertura di un negozio di sigarette elettroniche rappresenta un'opportunità interessante nel mercato italiano, che continua a mostrare segni di crescita.
La chiave del successo sta nella pianificazione accurata dei costi e nella scelta strategica della location, elementi fondamentali per garantire la redditività dell'investimento.
Fonti
- Il Mio Business Plan - Budget sigarette elettroniche
- Il Mio Business Plan - Allestimento negozio sigarette elettroniche
- Il Mio Business Plan - Apertura negozio sigarette elettroniche
- Svapo e Basta - Franchising sigarette elettroniche
- Il Mio Business Plan - Convenienza sigarette elettroniche
- Effe Arredamenti - Negozi sigarette elettroniche
- Mobile Transaction - Costo registratore di cassa
- Fattutto - Registratore di cassa
- Il Mio Business Plan - Cosa serve negozio sigarette elettroniche
- Lokky - Commercianti non alimentari