Questo articolo è stato scritto dal nostro esperto che sta analizzando il settore e aggiornando costantemente il nostro business plan per un progetto di negozio dell'usato.
Aprire un negozio dell'usato può essere un'ottima opportunità di business, ma è fondamentale conoscere i numeri reali del settore.
I margini di guadagno variano significativamente in base alla posizione, alla tipologia di prodotti e alla gestione, con fatturati che possono oscillare da 2.000 a 30.000 euro mensili. Se vuoi davvero partire con il piede giusto, scarica il nostro business plan completo per aprire il tuo negozio dell'usato.
Un negozio dell'usato ben gestito può generare fatturati mensili tra 2.000 e 30.000 euro, con margini lordi del 30-50%.
L'utile netto si attesta tra il 5% e il 15% del fatturato, dopo aver coperto tutti i costi fissi e variabili dell'attività.
Indicatore | Valore Minimo | Valore Massimo | Media Settore |
---|---|---|---|
Fatturato mensile | 2.000 € | 30.000 € | 15.000 € |
Margine lordo | 30% | 50% | 40% |
Articoli venduti/mese | 300 | 800 | 500 |
Prezzo medio articolo | 20 € | 50 € | 30 € |
Costi fissi mensili | 3.500 € | 8.000 € | 5.500 € |
Utile netto mensile | 750 € | 2.250 € | 1.500 € |
Break-even point | 300 vendite | 500 vendite | 400 vendite |

Qual è il fatturato medio mensile e annuale di un negozio dell'usato in Italia?
Il fatturato mensile di un negozio dell'usato varia drasticamente in base alla posizione, dimensione e tipologia di attività, oscillando tra 2.000 e 30.000 euro al mese.
Un punto vendita ben posizionato in area urbana può raggiungere facilmente 15.000 euro mensili, mentre negozi in zone periferiche o con gestione meno efficace si attestano sui 5.000-8.000 euro.
Il fatturato annuale conseguente si posiziona tra 24.000 e 360.000 euro, con una media di settore intorno ai 180.000 euro per negozi consolidati.
Le attività più performanti, come quelle del franchising Mercatino, superano i 1.000 euro per metro quadro annui, dimostrando le potenzialità del settore quando ben gestito.
Qual è il margine lordo medio su ciascun articolo venduto?
Il margine lordo medio si attesta tra il 30% e il 50% del prezzo di vendita, a seconda della tipologia di prodotto e della strategia di pricing adottata.
Con un prezzo medio di vendita di 30 euro per articolo, il margine lordo per singolo pezzo varia da 9 a 15 euro, offrendo una buona redditività per transazione.
Articoli di maggior valore come abbigliamento firmato, elettronica o oggetti vintage possono raggiungere margini anche superiori al 60%.
La chiave è selezionare accuratamente la merce, puntando su qualità e unicità per giustificare prezzi più elevati e margini migliori.
Quanti articoli si vendono mediamente e a quale prezzo?
Periodo | Articoli Venduti | Prezzo Medio | Fatturato Generato |
---|---|---|---|
Giorno | 10-17 articoli | 30-50 € | 300-850 € |
Settimana | 70-120 articoli | 30-50 € | 2.100-6.000 € |
Mese | 300-500 articoli | 30-50 € | 9.000-25.000 € |
Negozi scontrino basso | 600-800 articoli/mese | 20-25 € | 12.000-20.000 € |
Negozi premium | 200-300 articoli/mese | 60-80 € | 12.000-24.000 € |
Media settore | 400 articoli/mese | 35 € | 14.000 € |
Obiettivo minimo | 300 articoli/mese | 30 € | 9.000 € |
Quali sono i principali costi fissi mensili?
I costi fissi rappresentano la voce di spesa più significativa per un negozio dell'usato, con un totale che oscilla tra 3.500 e 8.000 euro mensili.
L'affitto del locale costituisce spesso la spesa principale, variando da 600 euro per posizioni periferiche fino a 3.000 euro per vie commerciali centrali.
Il personale rappresenta il secondo costo più rilevante, con 2.000-3.000 euro mensili per un dipendente qualificato, considerando stipendio, contributi e TFR.
Utenze (300-1.000 euro), assicurazioni (100-300 euro) e tasse/imposte (500-800 euro) completano il quadro dei costi fissi essenziali.
Questo è proprio uno degli aspetti che approfondiamo nel nostro business plan completo per aprire il tuo negozio dell'usato.
Quali sono i costi variabili medi e come incidono sul fatturato?
I costi variabili incidono tipicamente per il 10-20% del fatturato totale, rappresentando una componente gestibile ma da monitorare costantemente.
Le commissioni su vendite in conto vendita costituiscono la voce principale, oscillando tra il 30% e il 50% del prezzo di vendita per ogni articolo.
Spese di pulizia, trasporto merci e piccoli materiali ammontano mediamente a 200-700 euro mensili, variando in base al volume di attività.
Altri costi variabili includono commissioni bancarie sui pagamenti elettronici (1-3% del transato), materiali per imballaggi e piccole manutenzioni.
Qual è l'utile netto medio mensile e annuale?
L'utile netto di un negozio dell'usato si attesta mediamente tra il 5% e il 15% del fatturato, dopo aver dedotto tutti i costi fissi e variabili.
Con un fatturato mensile di 15.000 euro, l'utile netto può variare da 750 a 2.250 euro al mese, corrispondenti a 9.000-27.000 euro annui.
Negozi ben gestiti e con volume elevato possono raggiungere margini netti superiori al 15%, specialmente dopo il secondo-terzo anno di attività.
È importante considerare che i primi mesi sono spesso in pareggio o leggermente negativi, mentre la redditività si stabilizza dopo 6-12 mesi di operatività.
Come cambia il margine netto all'aumentare del volume di vendita?
All'aumentare delle vendite, i costi fissi pesano percentualmente meno sul totale, permettendo al margine netto di crescere significativamente.
Le economie di scala si manifestano principalmente nell'ottimizzazione di logistica, marketing e gestione del personale, riducendo i costi unitari.
Un negozio con volumi elevati può negoziare condizioni migliori per affitto, forniture e servizi, incrementando ulteriormente la redditività.
Tipicamente, raddoppiando il volume di vendite, il margine netto può passare dal 5-8% al 12-18%, dimostrando l'importanza della crescita dimensionale.
Quali sono i fattori stagionali che influenzano i ricavi?
I negozi dell'usato registrano picchi di vendita durante i cambi stagione (primavera/autunno), il periodo pre-natalizio e i saldi tradizionali.
- Gennaio-febbraio: periodo di declutter post-natalizio, alta disponibilità di merce ma vendite moderate
- Marzo-maggio: cambio stagione primavera, forte richiesta di abbigliamento e accessori
- Giugno-agosto: periodo calmo, focus su articoli estivi e preparazione stock autunnale
- Settembre-novembre: picco assoluto con cambio stagione e acquisti pre-natalizi
- Dicembre: vendite regalo e liquidazione stock dell'anno
Come aumentare la redditività media per articolo venduto?
La selezione accurata degli articoli rappresenta il primo step per incrementare la redditività, puntando su qualità, unicità e appeal del prodotto.
L'incremento del prezzo medio si ottiene attraverso valorizzazione e storytelling del prodotto, evidenziando caratteristiche distintive e storia dell'oggetto.
Tecniche di upselling e cross-selling in negozio permettono di aumentare lo scontrino medio, proponendo articoli complementari o di categoria superiore.
Eventi tematici, collaborazioni con influencer locali e presenza online amplificano la visibilità e giustificano prezzi premium.
Questo è proprio uno degli aspetti che approfondiamo nel nostro business plan completo per aprire il tuo negozio dell'usato.
Quali sono gli esempi concreti di negozi dell'usato redditizi?
Tipologia Negozio | Fatturato Mensile | €/mq Annui | Articoli/Mese | Margine Netto |
---|---|---|---|---|
Mercatino Franchising | 15.000-25.000 € | 1.000+ € | 400-600 | 12-18% |
Negozio urbano medio | 12.000-15.000 € | 800-1.000 € | 300-500 | 8-15% |
Vintage specializzato | 8.000-12.000 € | 600-800 € | 150-250 | 15-25% |
Negozio periferico | 5.000-8.000 € | 400-600 € | 250-400 | 5-10% |
Online + fisico | 18.000-30.000 € | 1.200+ € | 500-800 | 10-20% |
Start-up primo anno | 3.000-6.000 € | 200-400 € | 150-300 | 0-5% |
Negozio consolidato | 20.000-35.000 € | 1.500+ € | 600-1.000 | 15-25% |
Qual è il break-even point per un negozio dell'usato?
Il break-even point si raggiunge tipicamente con un fatturato mensile di 12.000-15.000 euro, corrispondente a circa 300-500 vendite con scontrino medio di 30-50 euro.
Negozi con prezzi più bassi devono compensare aumentando significativamente il volume di vendite per raggiungere la soglia di pareggio.
Il punto di pareggio varia in base ai costi fissi: negozi con affitti elevati necessitano di volumi maggiori, mentre posizioni economiche raggiungono il break-even con 8.000-10.000 euro mensili.
Mediamente, un negozio dell'usato raggiunge il pareggio tra il 6° e il 12° mese di attività, considerando il tempo necessario per costruire la clientela.
Quali strumenti pratici migliorano la gestione finanziaria?
L'utilizzo di software gestionali per retail permette il monitoraggio in tempo reale di vendite, margini e inventario, fornendo dati cruciali per le decisioni operative.
- Software di cassa integrato con sistema di inventario per tracciare ogni movimento
- Analisi periodica dei costi e margini per categoria di prodotto
- Reportistica giornaliera e settimanale di vendite e incassi
- Sistema di budgeting e forecast mensile per anticipare variazioni stagionali
- Controllo KPI chiave: scontrino medio, frequenza clienti, rotazione stock
Questo è proprio uno degli aspetti che approfondiamo nel nostro business plan completo per aprire il tuo negozio dell'usato.
Conclusione
Un negozio dell'usato ben gestito può rappresentare un'interessante opportunità di business, con margini di redditività compresi tra il 5% e il 15% del fatturato. Il successo dipende dalla capacità di ottimizzare la selezione merci, controllare i costi e sviluppare una clientela fedele. I dati presentati mostrano come negozi consolidati possano raggiungere fatturati mensili di 15.000-30.000 euro, generando utili netti significativi per l'imprenditore.
Questo articolo ha uno scopo puramente informativo e non deve essere interpretato come una consulenza finanziaria. Si consiglia ai lettori di rivolgersi a un professionista qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento. Decliniamo ogni responsabilità per eventuali azioni intraprese sulla base delle informazioni fornite.
Il mercato dell'usato continua a crescere in Italia, sostenuto da maggiore attenzione alla sostenibilità e al risparmio economico.
Prima di aprire la tua attività, studia attentamente il mercato locale e prepara un business plan dettagliato per massimizzare le possibilità di successo.
Fonti
- Il Mio Business Plan - Redditività Negozio Usato
- Forbes Italia - Trend Acquisti Seconda Mano
- Veneto Economy - Mercatino Fatturato
- Verde Ecologia - Mercatino Boom Fatturato
- Il Mio Business Plan - Convenienza Negozio Vintage
- Digital Coach - Aprire Negozio Usato Online
- SumUp - Aprire Negozio Vintage
- Mercatino Usato - Settore in Crescita