Questo articolo è stato scritto dal nostro esperto che sta analizzando il settore e aggiornando costantemente il nostro business plan per un progetto di negozio di scarpe.
Aprire un negozio di scarpe richiede un investimento iniziale che varia tra 30.000 e 70.000 euro, includendo tutte le spese necessarie per avviare l'attività.
Questa cifra comprende affitto del locale, ristrutturazione, primo stock di calzature, attrezzature, marketing iniziale e le spese burocratiche necessarie. I costi fissi mensili si aggirano tra 2.000 e 5.000 euro, mentre il margine di guadagno netto per ogni paio venduto è del 6-10%.
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Aprire un negozio di scarpe in Italia richiede un budget iniziale compreso tra 30.000 e 70.000 euro per coprire tutte le spese di avvio.
I costi fissi mensili variano da 2.000 a 5.000 euro, mentre il margine netto di guadagno si attesta tra il 6% e il 10% per ogni paio venduto.
Voce di spesa | Costo stimato | Note |
---|---|---|
Investimento iniziale totale | 30.000 - 70.000 € | Comprende tutto il necessario per l'avvio |
Affitto mensile (50-70 mq) | 1.000 - 3.000 € | Zone ad alto passaggio pedonale |
Arredamento e attrezzature | 5.000 - 20.000 € | Scaffalature, espositori, cassa, illuminazione |
Primo stock (300-600 paia) | 10.000 - 50.000 € | Varia in base ai brand scelti |
Costi fissi mensili | 2.000 - 5.000 € | Include affitto, utenze, personale |
Margine netto per paio | 6% - 10% | Del prezzo finale al pubblico |
Riserva economica raccomandata | 6.000 - 15.000 € | 3-6 mesi di spese fisse |

Di quanti soldi ho bisogno in totale per aprire un negozio di scarpe?
L'investimento iniziale per aprire un negozio di scarpe in Italia varia tra 30.000 e 70.000 euro, includendo tutte le spese necessarie per l'avvio dell'attività.
Questa cifra comprende il deposito cauzionale e i primi due mesi di affitto (3.000-9.000 euro), la ristrutturazione e l'arredamento del locale (5.000-20.000 euro), il primo stock di calzature (10.000-50.000 euro), le licenze e pratiche burocratiche (300-1.000 euro).
Vanno inoltre considerati i costi per il software gestionale e la cassa (300-1.000 euro), il marketing di lancio (1.000-3.000 euro) e una riserva economica di sicurezza per coprire i primi mesi di attività (6.000-15.000 euro).
La fascia di investimento dipende principalmente dalla zona scelta, dalla qualità dell'arredamento, dai brand di scarpe selezionati e dalle dimensioni del locale. Un negozio in centro città con brand di fascia media-alta richiederà un budget più elevato rispetto a una location periferica con prodotti di fascia economica.
Quanto costa affittare un locale di 50-70 mq in zona di passaggio?
L'affitto mensile per un locale di 50-70 metri quadrati in una zona con buon passaggio pedonale varia tra 1.000 e 3.000 euro al mese nelle città di medie e grandi dimensioni.
Nei quartieri centrali delle grandi città come Milano, Roma o Firenze, i costi possono superare facilmente i 3.000 euro mensili, mentre nelle città di provincia o in zone meno centrali si può rimanere nella fascia più bassa.
Il costo annuale dell'affitto si attesta quindi tra 12.000 e 36.000 euro, senza considerare il deposito cauzionale che solitamente corrisponde a 2-3 mensilità. È importante valutare attentamente il rapporto tra costo dell'affitto e potenziale fatturato della zona.
Questo è proprio uno degli aspetti che approfondiamo nel nostro business plan completo per aprire il tuo negozio di scarpe.
Quali attrezzature e arredamenti servono e quanto costano?
Attrezzatura | Costo stimato (€) | Descrizione |
---|---|---|
Scaffalature per esposizione | 2.000 - 8.000 | Espositori a parete e centrali per le scarpe |
Espositori e vetrine | 1.000 - 5.000 | Vetrine esterne e display interni |
Sedute e panche per prova | 500 - 2.000 | Panche imbottite per i clienti |
Cassa e bancone | 500 - 2.000 | Banco vendita con cassetto portasoldi |
Specchi | 200 - 800 | Specchi a terra e a parete |
Insegne esterne | 500 - 2.000 | Insegna luminosa e cartellonistica |
Illuminazione | 1.000 - 3.000 | Faretti, luci LED e illuminazione generale |
POS e registratore di cassa | 300 - 1.000 | Spesso fornito in comodato d'uso dalla banca |
Quante paia di scarpe comprare per iniziare?
Per iniziare un negozio di scarpe è consigliabile acquistare tra 300 e 600 paia, garantendo un assortimento equilibrato di modelli, taglie e stagionalità.
Il budget per il primo ordine varia da 10.000 a 50.000 euro, a seconda dei brand scelti e della qualità delle calzature. Scarpe di fascia economica costano 15-30 euro all'ingrosso, mentre brand di fascia media richiedono 30-80 euro per paio.
È fondamentale distribuire l'acquisto su diverse categorie: scarpe da donna (40-50% del totale), da uomo (30-35%) e per bambini (15-20%). Bisogna anche considerare la stagionalità, mantenendo sempre in magazzino sia calzature estive che invernali.
La rotazione dello stock è cruciale: un negozio ben gestito dovrebbe rinnovare completamente l'inventario 3-4 volte all'anno per rimanere al passo con le tendenze e le stagioni.
Qual è il margine di guadagno per ogni paio venduto?
Il margine lordo su ogni paio di scarpe venduto si attesta tra il 40% e il 50% del prezzo di vendita al pubblico.
Tuttavia, il margine netto effettivo, dopo aver dedotto tutte le spese operative (affitto, personale, utenze, marketing), scende al 6-10% del prezzo finale. Per esempio, su una scarpa venduta a 100 euro, il guadagno netto finale sarà di 6-10 euro.
I margini variano significativamente in base al tipo di calzatura: le scarpe sportive di marca hanno margini più bassi ma volumi maggiori, mentre le scarpe eleganti o di nicchia offrono margini superiori ma vendite più limitate.
È importante considerare anche i costi nascosti come i resi, i saldi di fine stagione e gli sconti promozionali, che possono ridurre ulteriormente la marginalità effettiva.
Quanto costa assumere un commesso?
Il costo per assumere un commesso part-time (24 ore settimanali) varia tra 600 e 900 euro netti al mese, mentre per un full-time (40 ore) si aggira tra 1.200 e 1.350 euro netti mensili.
Il costo annuale totale per il datore di lavoro, includendo contributi INPS, INAIL e TFR, si attesta intorno a 15.800-16.200 euro per un dipendente full-time. Questi costi possono variare in base all'esperienza del candidato e agli accordi sindacali del settore commercio.
Molti negozianti iniziano gestendo da soli l'attività per ridurre i costi fissi, assumendo personale solo quando il fatturato lo giustifica. È consigliabile assumere quando le vendite superano stabilmente i 8.000-10.000 euro mensili.
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Che software gestionale serve e quanto costa?
Per gestire un negozio di scarpe servono software che integrino vendite, gestione magazzino e fatturazione fiscale, con costi che variano da 59 euro una tantum per soluzioni base a 10-30 euro mensili per abbonamenti.
Le soluzioni entry-level come X-Store offrono funzionalità di base per 59 euro una tantum, mentre software più avanzati con sincronizzazione cloud e analytics costano 20-50 euro mensili. I sistemi integrati che includono cassa, gestionale e POS partono da 300 euro per l'hardware più l'abbonamento software.
È fondamentale che il software gestisca correttamente le taglie e i colori, generi scontrini fiscali conformi e si integri con i sistemi di pagamento elettronico. Molte soluzioni moderne offrono anche funzionalità di e-commerce per vendite online.
La scelta del software giusto può far risparmiare ore di lavoro quotidiano e ridurre significativamente gli errori di gestione del magazzino.
Quanto spendere in pubblicità ogni mese?
Il budget mensile consigliato per la pubblicità di un negozio di scarpe dovrebbe rappresentare il 3-12% del fatturato mensile, tradotto in 300-1.000 euro per un'attività nuova.
Questa cifra va distribuita tra marketing online (social media, Google Ads) per il 40-50%, pubblicità locale (volantini, radio) per il 30-40% e eventi o collaborazioni per il restante 10-20%. I social media sono particolarmente efficaci per il settore calzature, permettendo di mostrare i prodotti visivamente.
Per un negozio appena aperto, è consigliabile investire di più nei primi 6 mesi per costruire la brand awareness locale. Campagne mirate su Instagram e Facebook possono costare 5-15 euro al giorno e raggiungere migliaia di potenziali clienti nella zona.
È importante monitorare sempre il ritorno sull'investimento pubblicitario: ogni euro speso in marketing dovrebbe generare almeno 3-4 euro di fatturato aggiuntivo.
Quali licenze e autorizzazioni servono?
- SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) - Gratuita presso il Comune, con eventuali diritti di segreteria di 50-150 euro
- Permesso per insegna commerciale - Costo variabile da 100 a 500 euro a seconda del Comune
- Iscrizione al Registro delle Imprese - Circa 100-200 euro presso la Camera di Commercio
- Attivazione PEC e diritti camerali - 50-100 euro annui
- Eventuale permesso ASL e Vigili del Fuoco - Solo per locali superiori a 200 mq o con particolari caratteristiche strutturali
Serve la partita IVA e quanto costa mantenerla?
La partita IVA è obbligatoria per aprire un negozio di scarpe, essendo un'attività commerciale che prevede vendita al pubblico.
I costi annuali per mantenerla includono: commercialista (1.000-2.000 euro), contributi INPS per ditta individuale (circa 3.800 euro) e altre spese fiscali varie (500-1.000 euro). Il totale annuale si aggira quindi tra 5.300 e 6.800 euro.
È possibile optare per il regime forfettario se il fatturato non supera i 85.000 euro annui, ottenendo vantaggi fiscali significativi con un'aliquota ridotta del 15% (5% per i primi 5 anni se under 35).
La gestione della partita IVA richiede precisione nella tenuta dei registri e nel versamento delle imposte, motivo per cui è consigliabile affidarsi a un commercialista esperto nel settore retail.
Quanta riserva economica tenere da parte?
È consigliabile mantenere una riserva economica pari a 3-6 mesi di spese fisse, equivalente a 6.000-15.000 euro per la maggior parte dei negozi di scarpe.
Questa somma serve a coprire eventuali periodi di vendite lente, specie nei primi mesi di attività quando la clientela deve ancora consolidarsi. Il settore calzature ha una marcata stagionalità che può influire significativamente sui flussi di cassa.
La riserva dovrebbe coprire affitto, utenze, stipendi del personale, rate di finanziamenti e spese minime di gestione. È preferibile essere prudenti e avere liquidità in eccesso piuttosto che trovarsi in difficoltà durante i periodi morti.
Questo è proprio uno degli aspetti che approfondiamo nel nostro business plan completo per aprire il tuo negozio di scarpe.
Quali sono i costi fissi mensili da considerare?
Voce di spesa | Costo mensile stimato (€) | Note |
---|---|---|
Affitto locale | 1.000 - 3.000 | Varia in base alla zona e dimensioni |
Utenze (luce, gas, acqua) | 200 - 400 | Dipende dalle dimensioni e uso |
Internet e telefono | 30 - 60 | Connessione veloce necessaria per POS |
Commissioni POS | 20 - 40 | 0,5-1% del fatturato con carte |
Assicurazione | 50 - 100 | RC e furto/incendio |
Software gestionale | 10 - 50 | Abbonamenti mensili |
Personale (se presente) | 600 - 1.350 | Part-time o full-time |
Marketing base | 300 - 800 | Pubblicità locale e online |
Conclusione
Aprire un negozio di scarpe richiede un investimento iniziale significativo ma ben pianificabile, con costi che variano principalmente in base alla location scelta e al posizionamento del brand. La chiave del successo sta nella corretta gestione dei margini e nel controllo rigoroso dei costi fissi mensili.
Questo articolo ha uno scopo puramente informativo e non deve essere interpretato come una consulenza finanziaria. Si consiglia ai lettori di rivolgersi a un professionista qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento. Decliniamo ogni responsabilità per eventuali azioni intraprese sulla base delle informazioni fornite.
Il settore delle calzature in Italia rappresenta un mercato maturo ma sempre in evoluzione, con opportunità interessanti per chi sa posizionarsi correttamente.
Una pianificazione accurata dei costi e una strategia commerciale ben definita sono gli elementi fondamentali per il successo di un negozio di scarpe.
Fonti
- Finom - Come aprire un negozio di scarpe
- InfoFranchising - Aprire un negozio di scarpe
- Grownnectia - Business plan negozio scarpe
- YouTradeweb - Costi apertura negozi
- Immobiliare.it - Affitto negozi Roma
- Il Mio Business Plan - Budget negozio scarpe
- EcoSeven - Costo reale scarpe
- BSness - Guadagni calzaturificio