Questo articolo è stato scritto dal nostro esperto che sta analizzando il settore e aggiornando costantemente il nostro business plan per un progetto di commercio all'ingrosso.
L'acquisto all'ingrosso è il punto di partenza per qualsiasi business di rivendita al dettaglio, ma navigare in questo mondo richiede conoscenze specifiche e strategie precise.
Dalla ricerca dei fornitori giusti alla gestione dei margini, passando per la documentazione fiscale e la negoziazione dei quantitativi minimi, ogni passaggio può determinare il successo o il fallimento della tua attività.
Se vuoi davvero partire con il piede giusto, scarica il nostro business plan completo per aprire la tua attività di commercio all'ingrosso.
Questa guida ti accompagna passo dopo passo nell'acquisto all'ingrosso, dalla ricerca dei fornitori alla gestione dell'inventario.
Troverai informazioni dettagliate sui marketplace B2B, documentazione fiscale necessaria, calcolo dei margini e strategie per evitare gli errori più comuni.
Aspetto | Dettagli principali | Tempistiche/Costi |
---|---|---|
Ricerca fornitori | Marketplace B2B, verifiche affidabilità, controllo recensioni | 2-4 settimane |
Documentazione | Partita IVA, codice ATECO, iscrizione Camera Commercio | €500-1500 iniziali |
MOQ tipici | 50-1000 pezzi per prodotto (variabile per settore) | €100-300 minimi |
Margini consigliati | 40-60% per coprire costi operativi e ottenere profitto | Calcolo continuo |
Pagamenti sicuri | Bonifico, PayPal, carte credito con protezione acquirente | Commissioni 2-5% |
Costi import extra-UE | Dazio 4-20%, IVA 22%, spedizione, oneri doganali | +25-50% sul prezzo |
Gestione inventario | Software gestionale, alert scorte, rotazione prodotti | €50-500/mese |

Qual è il primo passo per trovare fornitori affidabili di articoli all'ingrosso?
Il primo passo fondamentale è creare una lista di potenziali fornitori utilizzando motori di ricerca specializzati, portali B2B e directory di settore.
Inizia consultando i principali marketplace come Alibaba, Faire, Ankorstore e directory commerciali specifiche per il tuo settore. Partecipa a fiere di settore e consulta banche dati delle Camere di Commercio per identificare fornitori locali e internazionali.
Una volta individuati i candidati, verifica sempre la loro affidabilità attraverso controlli incrociati: cerca recensioni online includendo il nome del fornitore seguito da termini come "truffa" o "recensioni", controlla che abbiano dati societari chiari e contatti verificabili, e valuta la loro reattività nel primo contatto.
Non dimenticare di verificare eventuali certificazioni di settore e affiliazioni professionali che possano garantire standard qualitativi elevati.
Quali sono i principali marketplace B2B per acquistare all'ingrosso?
I marketplace B2B si differenziano per focus geografico, tipologia di prodotti e condizioni commerciali offerte.
Marketplace | Focus prodotti | Area geografica | MOQ tipico | Caratteristiche principali |
---|---|---|---|---|
Alibaba | Tutti i settori | Globale (focus Asia) | 50-1000+ pezzi | Prezzi bassi, MOQ elevati, personalizzazioni |
Faire | Lifestyle, casa, moda | Europa/USA | €100-300 | Brand indipendenti, pagamento a 60 giorni |
Ankorstore | Design, moda, food | Europa | €100+ | Solo brand europei, spedizione rapida |
AliExpress | Tutti | Globale | 1 unità | Anche piccoli ordini, meno controllo qualità |
Made-in-China | Tutti i settori | Globale | 100-1000+ pezzi | Simile ad Alibaba, ampia scelta |
Amazon Business | Tutti | Globale | Variabile | Acquisti B2B, sconti su volumi |
Orderchamp | Varie categorie | Europa | €100+ | Brand emergenti, condizioni flessibili |
Quali documenti fiscali servono per acquistare all'ingrosso con partita IVA?
Per operare legalmente negli acquisti all'ingrosso in Italia è necessaria una documentazione fiscale completa e aggiornata.
- Partita IVA attiva registrata presso l'Agenzia delle Entrate con codice ATECO appropriato per il commercio all'ingrosso
- Iscrizione alla Camera di Commercio con visura camerale aggiornata che attesti l'attività svolta
- SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) presentata al Comune di competenza
- Sistema di fatturazione elettronica obbligatorio per tutte le transazioni B2B dal 2019
- Registri IVA per acquisti e vendite con dichiarazioni periodiche trimestrali o mensili
Per importazioni da paesi extra-UE, aggiungi il codice EORI per operazioni doganali e tutta la documentazione doganale necessaria (fattura commerciale, packing list, dichiarazione doganale).
Questo è proprio uno degli aspetti che approfondiamo nel nostro business plan completo per aprire la tua attività di commercio all'ingrosso.
Quali sono i quantitativi minimi di acquisto che devo aspettarmi?
I quantitativi minimi di acquisto (MOQ) variano significativamente in base al settore, al tipo di prodotto e alla strategia del fornitore.
Nel settore abbigliamento i MOQ tipici vanno da 100 a 1000 pezzi per ogni modello e colore, mentre per l'elettronica si attestano generalmente tra 100 e 500 pezzi per articolo. I prodotti generici di uso comune richiedono spesso ordini minimi da 50 a 500 unità.
I marketplace europei come Faire e Ankorstore offrono condizioni più flessibili con MOQ spesso basati su valore monetario (100-300 euro) piuttosto che su quantità, facilitando l'accesso per piccoli rivenditori.
Ricorda che i MOQ sono quasi sempre negoziabili, specialmente per il primo ordine di test o quando dimostri di essere un cliente con potenziale di crescita a lungo termine.
Come calcolo esattamente il margine di profitto negli acquisti all'ingrosso?
Il calcolo del margine di profitto richiede una formula precisa che consideri tutti i costi effettivi sostenuti.
La formula base per il margine lordo è: Margine (%) = (Prezzo vendita - Costo acquisto) / Prezzo vendita × 100. Ad esempio, se acquisti a 10€ e vendi a 20€, il margine è del 50%.
Tuttavia, nel costo di acquisto devi sempre includere spedizione, eventuali dazi doganali, IVA, costi di gestione magazzino e tutti gli oneri accessori. Se importi dalla Cina un prodotto a 10€ con 3€ di spedizione e dazi, il costo reale è 13€, non 10€.
Per essere profittevole, punta a margini del 40-60% che ti permettano di coprire costi operativi, marketing, personale e mantenere un utile netto soddisfacente. Monitora costantemente questi calcoli perché variazioni nei costi di importazione possono erodere rapidamente la redditività.
Quali metodi di pagamento sono più sicuri nel commercio all'ingrosso?
La sicurezza nei pagamenti è fondamentale per proteggere il tuo investimento negli acquisti all'ingrosso.
- Bonifico bancario: completamente tracciabile e sicuro, standard per transazioni B2B di valore elevato
- PayPal Business: offre protezione acquirente e possibilità di contestazioni, ideale per ordini di medio valore
- Carte di credito aziendali: garantiscono protezioni legali e possibilità di chargeback in caso di problemi
- Sistemi di escrow: come Trade Assurance di Alibaba che rilascia il pagamento solo dopo conferma di ricezione merce
- Lettere di credito: per transazioni internazionali di valore molto elevato con massima sicurezza
Evita sempre pagamenti non tracciabili come ricariche PostePay, Western Union o criptovalute per acquisti commerciali. In caso di frode, conserva tutta la documentazione e segnala immediatamente alla tua banca o a PayPal per attivare le procedure di recupero.
Quali costi aggiuntivi considerare per importazioni extra-UE?
Le importazioni da paesi come Cina, India o Turchia comportano costi aggiuntivi significativi che possono aumentare il prezzo finale del 25-50%.
Tipo di costo | Percentuale/Importo | Base di calcolo | Note |
---|---|---|---|
Dazi doganali | 0-20% | Valore merce | Varia per categoria TARIC |
IVA | 22% | Merce + spedizione + dazi | Obbligatoria dal 2021 |
Spedizione | €5-50/kg | Peso e volume | Dipende da modalità |
Oneri doganali | €15-50 | Per spedizione | Costi amministrativi |
Assicurazione | 0.5-2% | Valore merce | Consigliata per valori alti |
Stoccaggio | €2-10/giorno | Per collo | Se fermo in dogana |
Calcola sempre questi costi prima dell'ordine per evitare sorprese che potrebbero rendere non profittevole l'operazione.
Come scegliere tra fornitore europeo e asiatico?
La scelta dipende dalle tue priorità commerciali: velocità, qualità, prezzo e livello di rischio accettabile.
I fornitori europei offrono tempi di consegna rapidi (2-7 giorni), standard qualitativi controllati secondo normative UE, MOQ generalmente più bassi e maggiori garanzie legali. Tuttavia, i prezzi sono più elevati del 30-70% rispetto all'Asia.
I fornitori asiatici garantiscono prezzi molto competitivi, ampia possibilità di personalizzazione e MOQ scalabili per grandi volumi. Gli svantaggi includono tempi di consegna lunghi (15-45 giorni), necessità di controlli qualità più rigorosi e maggiore complessità nelle procedure doganali.
Considera fornitori europei per prodotti ad alta rotazione, stagionali o quando la qualità è critica. Scegli fornitori asiatici per prodotti standardizzati, grandi volumi o quando il margine di prezzo è determinante per la competitività.
Come richiedere campioni prima di un ordine importante?
La richiesta di campioni è un passaggio cruciale per valutare qualità, materiali e conformità alle tue aspettative prima di investimenti importanti.
Contatta direttamente il fornitore spiegando che sei un potenziale cliente interessato a un ordine di volume significativo e chiedi la disponibilità di campioni. Molti fornitori offrono campioni gratuiti o a prezzo ridotto, richiedendo spesso solo il pagamento delle spese di spedizione.
Su piattaforme come Alibaba utilizza la funzione "Order Sample" disponibile per molti prodotti, che semplifica il processo. Per fornitori europei su Faire o Ankorstore, i campioni sono spesso inclusi nelle condizioni commerciali standard.
Specifica sempre esattamente cosa vuoi testare: materiali, dimensioni, colori, funzionalità. Richiedi campioni di varianti diverse se stai valutando una gamma di prodotti, e documenta ogni test per confronti futuri.
Che tipo di contratti stipulare con i fornitori all'ingrosso?
Un contratto ben strutturato protegge entrambe le parti e definisce chiaramente responsabilità, termini e condizioni operative.
- Contratto quadro di fornitura: stabilisce condizioni generali, prezzi, modalità di pagamento, tempi di consegna e penali per inadempimenti
- Ordini di acquisto specifici: per ogni singola transazione con quantità, specifiche tecniche e tempistiche precise
- Accordi di qualità: definiscono standard qualitativi, procedure di controllo e gestione di prodotti non conformi
- Clausole di esclusiva territoriale: se necessarie per proteggere il tuo mercato di riferimento
- Accordi NDA: per prodotti personalizzati o informazioni commerciali sensibili
Includi sempre clausole su garanzie, resi, responsabilità per difetti, risoluzione dispute e legge applicabile. Per fornitori internazionali, considera l'utilizzo di Incoterms standardizzati per definire responsabilità su trasporto e assicurazione.
Quali sono gli errori più comuni dei principianti?
Evitare gli errori tipici dei principianti può farti risparmiare tempo, denaro e frustrazioni significative.
- Saltare la verifica del fornitore: ordinare senza controllare recensioni, registrazioni aziendali o referenze
- Ignorare i costi nascosti: non calcolare spedizione, dazi, IVA e oneri accessori nel prezzo finale
- Ordinare quantità eccessive al primo tentativo: investire troppo senza testare la domanda di mercato
- Non richiedere campioni: fidarsi solo di foto e descrizioni senza verificare la qualità fisica
- Trascurare la documentazione: procedere senza contratti scritti o accordi chiari su termini e condizioni
Altri errori frequenti includono non considerare i tempi di consegna nella pianificazione delle vendite, scegliere fornitori solo in base al prezzo più basso e non avere un piano B per fornitori alternativi.
Questo è proprio uno degli aspetti che approfondiamo nel nostro business plan completo per aprire la tua attività di commercio all'ingrosso.
Come gestire correttamente l'inventario dopo acquisti all'ingrosso?
Una gestione efficace dell'inventario è cruciale per mantenere la redditività e evitare perdite su grandi quantitativi acquistati.
Implementa un software gestionale che tracci automaticamente entrate, uscite e livelli di stock in tempo reale. Configura alert per scorte minime che ti avvisino quando è tempo di riordinare, evitando rotture di stock che penalizzano le vendite.
Monitora la rotazione delle scorte calcolando quanto tempo impieghi a vendere ogni prodotto. Prodotti con rotazione lenta oltre 90 giorni richiedono strategie specifiche come promozioni o sconti per evitare che diventino stock morto.
Prevedi la domanda stagionale e pianifica acquisti di conseguenza, considerando che alcuni prodotti potrebbero richiedere 30-60 giorni per essere consegnati. Mantieni sempre un inventario di sicurezza per prodotti ad alta rotazione, ma evita sovrappoduzioni che immobilizzano capitale.
Conclusione
L'acquisto all'ingrosso rappresenta il fondamento di qualsiasi attività di rivendita di successo, ma richiede una preparazione metodica e attenzione ai dettagli. Dalla ricerca iniziale dei fornitori alla gestione quotidiana dell'inventario, ogni fase contribuisce al successo complessivo del tuo business.
Ricorda che la chiave del successo sta nell'equilibrio tra costi, qualità e tempistiche, sempre supportato da una documentazione completa e relazioni solide con fornitori affidabili. Inizia con ordini di test, costruisci gradualmente la tua esperienza e non sottovalutare mai l'importanza di una pianificazione finanziaria accurata.
Questo è proprio uno degli aspetti che approfondiamo nel nostro business plan completo per aprire la tua attività di commercio all'ingrosso.
Questo articolo ha uno scopo puramente informativo e non deve essere interpretato come una consulenza finanziaria. Si consiglia ai lettori di rivolgersi a un professionista qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento. Decliniamo ogni responsabilità per eventuali azioni intraprese sulla base delle informazioni fornite.
Il settore del commercio all'ingrosso in Italia rappresenta un mercato in continua evoluzione, con opportunità significative per chi sa navigare correttamente tra fornitori, normative e strategie commerciali.
Questa guida ti ha fornito le basi essenziali, ma ricorda che il successo negli acquisti all'ingrosso si costruisce con esperienza, relazioni solide e un monitoraggio costante delle performance del tuo business.
Fonti
- Shopify - Fornitori all'ingrosso per piccole imprese
- Ecwid - Contattare fornitori quando si inizia un business
- B-Plan Now - Come trovare fornitori per la tua attività
- PartitaIva.it - Comprare all'ingrosso con partita IVA
- Leeline Sourcing - Quantità minima di ordine (MOQ)
- Shopify - Margine di profitto
- Packlink - Dazi doganali e calcolo
- Deagor - Gestione inventario completa