Questo articolo è stato scritto dal nostro esperto che sta analizzando il settore e aggiornando costantemente il nostro business plan per un progetto di bed and breakfast.
Aprire un bed and breakfast con 2 stanze rappresenta una delle scelte imprenditoriali più accessibili nel settore dell'ospitalità italiana.
I ricavi lordi annuali oscillano tra 20.000 e 50.000 euro, con profitti netti che vanno da 7.000 a 15.000 euro in città medie, mentre nelle destinazioni top come Venezia e Firenze si possono raggiungere anche 30.000 euro di profitto annuo. La redditività dipende principalmente dalla località, dal tasso di occupazione e dalla gestione ottimale dei costi operativi.
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Un bed and breakfast con 2 stanze può generare ricavi annuali tra 20.000 e 50.000 euro, con profitti netti che variano da 3.000 euro nelle zone rurali fino a 30.000 euro nelle destinazioni turistiche di punta.
Il successo economico dipende dal prezzo medio per notte (50-150 euro), dal tasso di occupazione (40-70%) e dalla gestione efficiente dei costi fissi e variabili che incidono per circa il 60-80% sui ricavi totali.
Tipologia di Località | Prezzo Medio/Notte | Tasso Occupazione | Ricavi Annui Lordi | Costi Annui Totali | Profitto Netto | Margine Netto |
---|---|---|---|---|---|---|
Borgo rurale | 50-80 € | 40-50% | 12.000-24.000 € | 9.000-17.000 € | 3.000-7.000 € | 25-30% |
Città turistica media | 70-100 € | 50-60% | 30.000-48.000 € | 20.000-33.000 € | 7.000-15.000 € | 30-35% |
Destinazione top | 100-150 € | 60-70% | 48.000-84.000 € | 25.000-54.000 € | 15.000-30.000 € | 35-40% |
Centro storico città d'arte | 120-180 € | 65-75% | 60.000-90.000 € | 30.000-60.000 € | 20.000-35.000 € | 35-40% |
Zona costiera alta stagione | 80-120 € | 45-65% | 35.000-55.000 € | 22.000-38.000 € | 8.000-17.000 € | 30-35% |
Periferia metropolitana | 60-90 € | 45-55% | 22.000-35.000 € | 15.000-25.000 € | 5.000-12.000 € | 25-35% |
Zona montana/termale | 70-110 € | 40-60% | 25.000-45.000 € | 18.000-32.000 € | 6.000-13.000 € | 28-32% |

Qual è il prezzo medio per notte che un B&B con 2 stanze può chiedere in Italia e come varia in base alla stagione e alla località?
Il prezzo medio per notte di un bed and breakfast con 2 stanze in Italia oscilla tra 50 e 150 euro per camera, con una media nazionale di circa 70-110 euro per le strutture di piccole dimensioni.
Le variazioni stagionali sono molto marcate: durante l'alta stagione (estate, festività, eventi speciali) i prezzi possono superare i 120-150 euro a notte nelle destinazioni top come Venezia, Firenze e Roma. In bassa stagione, invece, i prezzi scendono sotto i 60-70 euro a notte, specialmente nelle aree rurali o meno richieste.
La località rappresenta il fattore determinante nella definizione del prezzo. Le città d'arte e le destinazioni turistiche di primo livello possono praticare tariffe tra 100-150 euro a notte, mentre le città turistiche medie si attestano sui 70-100 euro. I borghi rurali o le zone periferiche devono accontentarsi di 50-80 euro per notte per rimanere competitivi.
È importante considerare che questi prezzi si riferiscono al lordo e non tengono conto delle commissioni delle piattaforme online (8-15%) e delle tasse di soggiorno comunali (1-5 euro per persona).
Qual è il tasso medio di occupazione annuale di un B&B con 2 stanze e quali sono i periodi di maggiore e minore affluenza?
Il tasso medio di occupazione annuale per un bed and breakfast con 2 stanze si attesta tra il 40% e il 70%, con una media nazionale intorno al 55%.
Durante l'alta stagione (giugno-settembre, festività natalizie, ponti) l'occupazione può superare l'80-90% nelle località più richieste. I periodi di punta variano in base alla tipologia di destinazione: le località marine registrano il picco in estate, mentre le città d'arte mantengono buoni livelli anche in primavera e autunno.
La bassa stagione presenta invece occupazioni che possono scendere sotto il 30%, specialmente nelle aree meno attrattive o durante i mesi invernali. Gennaio, febbraio e novembre sono generalmente i mesi più difficili per la maggior parte delle strutture ricettive italiane.
La durata media del soggiorno si aggira tra 2-4 notti per prenotazione, con variazioni significative in base alla tipologia di clientela: i turisti stranieri tendono a soggiornare più a lungo rispetto a quelli italiani, mentre i viaggiatori d'affari si fermano generalmente 1-2 notti.
Quanti giorni all'anno si può realisticamente prevedere di affittare le 2 stanze per stimare correttamente i ricavi totali?
Realisticamente, un bed and breakfast con 2 stanze può prevedere di affittare ciascuna camera tra 150 e 250 giorni all'anno, in base alla località e alla qualità della gestione.
In uno scenario prudente, con un tasso di occupazione del 30-50%, si possono stimare 110-180 giorni di affitto per camera all'anno. Questo scenario si applica tipicamente alle strutture in zone meno turistiche o a quelle con una gestione non ottimale.
Lo scenario ottimistico, con un tasso di occupazione del 70%, porta a circa 255 giorni di affitto per camera all'anno. Questo livello è raggiungibile dalle strutture ben posizionate, con un'eccellente reputazione online e una gestione professionale.
Per il calcolo dei ricavi, è fondamentale considerare che i due parametri chiave sono il prezzo medio per notte e il numero di notti effettivamente vendute, tenendo conto delle variazioni stagionali e della capacità di attrarre clientela durante i periodi di bassa affluenza.
Quali sono i ricavi lordi stimati su base giornaliera, mensile e annuale per un B&B con 2 stanze considerando scenari ottimistici e pessimistici?
Scenario | Prezzo/Notte | Occupazione | Ricavo Giornaliero | Ricavo Mensile | Ricavo Annuale | Note |
---|---|---|---|---|---|---|
Pessimistico | 70 € | 40% | 56 € | 1.700 € | 20.000 € | Zone rurali, gestione base |
Realistico/Medio | 80 € | 55% | 88 € | 2.700 € | 32.000 € | Città medie, gestione standard |
Ottimistico | 100 € | 70% | 140 € | 4.200 € | 50.000 € | Destinazioni top, gestione eccellente |
Eccellente | 130 € | 75% | 195 € | 5.850 € | 70.000 € | Venezia/Firenze centro, alta stagione |
Conservativo | 60 € | 35% | 42 € | 1.260 € | 15.000 € | Periferie, primo anno attività |
Stagionale | 90 € | 50% | 90 € | 2.700 € | 32.400 € | Località marine/montane |
Business | 85 € | 60% | 102 € | 3.060 € | 36.700 € | Città d'affari, clientela corporate |
Quali sono i principali costi fissi (affitto, mutuo, utenze, manutenzione) e quanto incidono mensilmente e annualmente in euro?
I costi fissi rappresentano la voce di spesa più significativa per un bed and breakfast e possono variare drasticamente in base alla località e alla tipologia di immobile.
L'affitto o il mutuo costituiscono la spesa principale, oscillando tra 500-2.500 euro mensili (6.000-30.000 euro annui). In centro città o nelle destinazioni turistiche di punta, l'affitto può facilmente superare i 2.000 euro mensili, mentre nelle zone rurali si può scendere sotto i 800 euro.
Le utenze (luce, gas, acqua, telefono, internet) incidono mediamente per 300-800 euro mensili (3.600-9.600 euro annui). Questo costo varia in base alla stagionalità, al tipo di riscaldamento e ai servizi offerti agli ospiti. La manutenzione ordinaria e straordinaria richiede un budget di 100-250 euro mensili (1.200-3.000 euro annui).
Complessivamente, i costi fissi totali si attestano tra 1.700-5.000 euro mensili (20.000-60.000 euro annui), rappresentando spesso il 60-80% dei ricavi lordi nelle strutture più piccole.
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Quali sono i principali costi variabili (colazioni, pulizie, lavanderia, accoglienza) e quanto incidono per camera e per notte?
I costi variabili di un bed and breakfast si aggirano mediamente tra 11-19 euro per camera per notte, rappresentando circa il 15-25% del prezzo di vendita.
La colazione rappresenta la voce principale con 2-4 euro per ospite, variando in base alla qualità e tipologia offerta. Una colazione continentale base costa 2-3 euro, mentre una colazione ricca con prodotti locali può arrivare a 4-5 euro per persona.
Le pulizie incidono per 5-8 euro per camera, includendo il cambio biancheria, la sanificazione e la sistemazione. La lavanderia aggiunge 2-3 euro per camera, considerando lenzuola, asciugamani e biancheria varia. I costi di accoglienza e gestione (check-in, assistenza, consumabili) si attestano sui 2-4 euro per camera.
L'incidenza mensile di questi costi variabili oscilla tra 400-1.000 euro in base al tasso di occupazione e ai servizi offerti. È fondamentale monitorare attentamente questi costi per mantenere margini sostenibili.
Qual è il margine operativo lordo medio e come si calcola su base mensile e annuale per un B&B di queste dimensioni?
Il margine operativo lordo (MOL) medio per un bed and breakfast con 2 stanze si attesta tra il 50% e il 70% dei ricavi lordi, sottraendo esclusivamente i costi variabili.
Il calcolo del MOL è semplice: Ricavi lordi - Costi variabili = Margine Operativo Lordo. Ad esempio, con ricavi lordi mensili di 3.000 euro e costi variabili di 900 euro, il MOL risulta di 2.100 euro, pari al 70%.
Su base annuale, un B&B con ricavi di 35.000 euro e costi variabili di 12.000 euro ottiene un MOL di 23.000 euro (66%). Questo margine deve coprire tutti i costi fissi (affitto, utenze, manutenzione) e generare il profitto netto.
Il MOL è l'indicatore chiave per valutare l'efficienza operativa della struttura, escludendo l'impatto dei costi fissi che sono spesso legati a decisioni strategiche di lungo termine come la location e il tipo di immobile scelto.
Qual è il profitto netto realistico che ci si può attendere dopo aver considerato tutte le spese, tasse e contributi?
Il profitto netto realistico per un bed and breakfast con 2 stanze oscilla tra il 20% e il 40% dei ricavi lordi, dopo aver dedotto tutti i costi operativi, le tasse e i contributi.
Per strutture ben gestite in città medie, il profitto netto annuale si attesta tra 7.000-15.000 euro. Nelle destinazioni turistiche di punta come Venezia o Firenze, i profitti possono raggiungere i 20.000-30.000 euro annui, mentre nelle zone rurali scendono a 3.000-7.000 euro.
Le tasse e i contributi incidono significativamente sul risultato finale, rappresentando circa il 30-40% del margine operativo lordo. Questo include IRPEF, IVA, tasse comunali, contributi previdenziali e assicurazioni obbligatorie.
È importante considerare che il primo anno di attività spesso presenta profitti inferiori o addirittura perdite, dovute ai costi di avvio e al tempo necessario per costruire una reputazione e raggiungere un tasso di occupazione ottimale.
Come evolvono i margini e la redditività con l'aumento del numero di stanze e quali economie di scala si possono ottenere?
L'aumento del numero di stanze migliora significativamente i margini perché i costi fissi si spalmano su un maggior numero di unità produttive, creando importanti economie di scala.
Passando da 2 a 4-6 stanze, il margine netto può salire dal 25-30% fino al 40-45% dei ricavi. I costi fissi come utenze, assicurazioni e manutenzione base non raddoppiano proporzionalmente, permettendo di ammortizzarli su più camere.
Le principali economie di scala riguardano l'acquisto di forniture in quantità maggiori, una gestione più efficiente di pulizie e lavanderia, e un maggiore potere contrattuale con le OTA (Online Travel Agencies) e i fornitori. Inoltre, i costi di marketing e promozione si distribuiscono su più unità vendibili.
Una struttura con 5-6 stanze può anche permettersi di assumere personale dedicato, migliorando la qualità del servizio e liberando tempo per attività di sviluppo del business, creando un circolo virtuoso di crescita e redditività.
Quali strategie pratiche e accorgimenti possono migliorare l'occupazione media e aumentare i ricavi (esempi concreti)?
- Ottimizzazione della presenza online: Mantenere profili aggiornati su Booking.com, Airbnb e Google My Business con foto professionali, descrizioni dettagliate e prezzi competitivi per ogni stagione
- Gestione dinamica dei prezzi: Utilizzare strumenti di revenue management per adeguare automaticamente le tariffe in base alla domanda, agli eventi locali e alla concorrenza
- Offerte ed esperienze personalizzate: Proporre pacchetti che includano degustazioni di prodotti locali, tour guidati, lezioni di cucina o collaborazioni con ristoranti della zona
- Promozioni mirate per la bassa stagione: Sconti per soggiorni lunghi, offerte last-minute, pacchetti famiglia o promozioni per clientela business nei giorni feriali
- Eccellenza nelle recensioni online: Puntare a ottenere il 90% di recensioni positive attraverso un servizio impeccabile, risposte rapide e attenzione ai dettagli nell'accoglienza
Quali azioni permettono di ridurre i costi operativi senza compromettere la qualità del servizio e l'esperienza dell'ospite?
L'ottimizzazione dei costi operativi può aumentare significativamente la redditività senza impattare negativamente sulla qualità del servizio offerto agli ospiti.
L'automatizzazione del check-in e check-out attraverso sistemi di self check-in riduce i costi di gestione e offre maggiore flessibilità agli ospiti. L'acquisto di prodotti per la colazione e forniture in stock o tramite consorzi di acquisto permette risparmi del 15-25% sui costi variabili.
L'utilizzo di fornitori locali per colazioni e servizi non solo riduce i costi di trasporto, ma aggiunge valore all'esperienza dell'ospite con prodotti tipici. La programmazione di manutenzione preventiva evita costose riparazioni d'emergenza e mantiene la struttura sempre in ottime condizioni.
L'ottimizzazione dei consumi energetici attraverso illuminazione LED, sistemi di domotica per il controllo della temperatura e elettrodomestici ad alta efficienza può ridurre le bollette del 20-30% annualmente, con investimenti che si ammortizzano in 2-3 anni.
Questo è proprio uno degli aspetti che approfondiamo nel nostro business plan completo per aprire il tuo bed and breakfast.
Quali esempi e scenari reali aiutano a proiettarsi nei numeri: quanto guadagna al mese e all'anno un B&B con 2 stanze in una città turistica media, in un borgo rurale o in una destinazione top come Venezia o Firenze?
Tipologia Località | Ricavo Mensile Lordo | Costi Fissi Mensili | Costi Variabili Mensili | Margine Mensile | Ricavo Annuo Lordo | Profitto Netto Annuo |
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Città turistica media | 2.500-4.000 € | 1.800-2.800 € | 400-800 € | 300-400 € | 30.000-48.000 € | 7.000-15.000 € |
Borgo rurale | 1.000-2.000 € | 800-1.500 € | 200-400 € | 0-100 € | 12.000-24.000 € | 3.000-7.000 € |
Venezia centro storico | 5.000-8.000 € | 3.000-4.500 € | 800-1.200 € | 1.200-2.300 € | 60.000-96.000 € | 20.000-35.000 € |
Firenze zona centrale | 4.500-7.000 € | 2.500-4.000 € | 700-1.000 € | 1.300-2.000 € | 54.000-84.000 € | 18.000-30.000 € |
Roma quartieri centrali | 4.000-6.500 € | 2.200-3.800 € | 600-900 € | 1.200-1.800 € | 48.000-78.000 € | 15.000-25.000 € |
Località costiera | 2.800-4.500 € | 1.500-2.500 € | 450-700 € | 850-1.300 € | 33.600-54.000 € | 8.000-17.000 € |
Città d'arte secondaria | 2.200-3.500 € | 1.400-2.200 € | 350-600 € | 450-700 € | 26.400-42.000 € | 6.000-12.000 € |
Conclusione
Un bed and breakfast con 2 stanze rappresenta un'opportunità imprenditoriale interessante nel panorama dell'ospitalità italiana, con potenziali di guadagno che variano significativamente in base alla località, alla gestione e alla strategia commerciale adottata. I dati analizzati mostrano come sia possibile ottenere profitti netti annuali che vanno da 3.000 euro nelle zone rurali fino a 30.000 euro nelle destinazioni turistiche di eccellenza.
Il successo di un bed and breakfast dipende da tre fattori chiave: la scelta strategica della location, l'ottimizzazione del tasso di occupazione attraverso una presenza online efficace e la gestione attenta dei costi operativi. La redditività migliora significativamente con l'esperienza e l'implementazione di strategie di revenue management dinamico.
Questo è proprio uno degli aspetti che approfondiamo nel nostro business plan completo per aprire il tuo bed and breakfast.
Questo articolo ha uno scopo puramente informativo e non deve essere interpretato come una consulenza finanziaria. Si consiglia ai lettori di rivolgersi a un professionista qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento. Decliniamo ogni responsabilità per eventuali azioni intraprese sulla base delle informazioni fornite.
Aprire un bed and breakfast richiede una pianificazione accurata e una profonda conoscenza del mercato locale.
I margini di profitto dipendono fortemente dalla capacità di bilanciare prezzi competitivi, occupazione elevata e controllo rigoroso dei costi operativi.
Fonti
- Software Business Plan - B&B Redditività e Budget
- Bsness - Quanto si guadagna con un Bed and Breakfast
- Il Mio Business Plan - Mercato Bed and Breakfast
- Web and Breakfast - Ricavi e Spese B&B
- B2Scout - Quanto si guadagna con un B&B
- Money.it - Quanto si guadagna con un B&B
- Hotelify - Come aprire un affittacamere
- Business Plan - Esempio Hotel